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Caratteristiche

  • Moderatamente difficile; attenzione ai passaggi lungo le 2 Vedrette in particolare a quella d'Ambiez.
  • 2.00h dall'attacco della ferrata Brentari (dal lato della Vedretta d'Ambiez) al rifugio XII Apostoli. Da aggiungere circa 30' se la partenza avviene dal rifugio Agostini.
  • Dal rifugio Agostini alla Bocca d'Ambiez ca.400m in salita; dalla Bocca sempre in discesa fino al rifugio XII Apostoli eccetto 50m in salita fino alla Bocchetta dei Camosci.
  • - rifugio XII Apostoli
    - rifugio Agostini
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Media valutazioni

Difficoltà tecniche 2.4
Esposizione 2.3
Varietà passaggi 2.2
Impegno fisico 2.2
Interesse paesaggistico 3.2
Numero votazioni 43
VALUTAZIONE FERRATA PHOTOGALLERY Relazione GOOGLE.MAPS

Sentiero Attrezzato dell' IDEALE

BOCCA D'AMBIEZ

BY - VIEFERRATE.IT - 2005

AVVICINAMENTO

Il sentiero dell'Ideale (n.304) lo si può considerare come la logica prosecuzione del sentiero attrezzato Brentari alla cui relazione si può far riferimento per meglio individuare l'eventuale punto di partenza o d'arrivo. In questa relazione il sentiero in questione è stato percorso in direzione rifugio Agostini-rifugio XII Apostoli ma nulla vieta la percorrenza in senso contrario a seconda del tour dolomitico che si vuole intraprendere. In salita lungo la Vedretta d'Ambiez si procede, nell'agosto 2005,su ghiaccio misto pietre in direzione della Bocca d'Ambiez. Dall'attacco della ferrata Brentari alle prime roccette attrezzate della Vedretta vi sono circa 150m di dislivello da superare salendo in obliquo verso sinistra in avvicinamento alla strapiombante parete della cima d'Ambiez.

LA FERRATA

L'approdo definitivo presso la parete rocciosa dove inizia il tratto attrezzato,richiede molta attenzione in  quanto si trova abbastanza vicino alla traiettoria di scarico della parte alta della Vedretta inoltre inoltre uno stretto crepaccio presente tra la parete e la terminale laterale del ghiacciaio rende un pò problematica la salita sulle roccette nonostante la presenza di una insicura fune metallica di piccolo diametro con il capo libero da utilizzare come fune di traino per cercare di mantenersi in equilibrio lungo questo passaggio di pochissimi metri. Il tratto verticale attrezzato (sentiero del Cege)  non particolarmente impegnativo inizia l'avvicinamento finale alla "Bocca" e là dove i passaggi sarebbe abbastanza insidiosi sono state infisse staffe metalliche  con il percorso sempre ottimamente segnalato anche se in effetti l'attrezzatura metallica basterebbe già da sè ad individuare la giusta direzione. Alcune roccette gradinate,a strapiombo sulla parte alta della vedretta, rappresentano l'ultimo ostacolo prima di giungere alla Bocchetta d'Ambiez a quota 2870m. La visuale spazia ora verso la bella conca dei Camosci racchiusa all'interno delle pareti di cima Tosa, Fracingli e Ambiez mentre sul fondo della conca stessa ci aspetta la Vedretta dei Camosci  che dovremo attraversare per proseguire in direzione del rifugio XII Apostoli. Si attraversano i pochi metri friabili della Bocca per assicurarsi nuovamente al cavo metallico inizialmente lungo alcuni metri di comoda cengia poi perdendo lentamente quota traversando su esposta parete comunque sempre in appoggio con i piedi. Inizia una ora una discesa verticale su roccia poco appigliata ma fortunatamente tramite l'ausilio iniziale di una serie di gradini metallici  successivamente di una scala  per traversare infine ancora lungo esposti ma facili appoggi rocciosi in direzione di una discesa verticale tramite una nuova serie di gradini metallici (circa una decina). La discesa attrezzata stà finendo, un solo esposto traverso  ci porta ad una traccia di sentiero franoso il cui sviluppo è sicuramente variabile a seconda dello stato di innevamento della Vedretta nonchè dal periodo in cui lo si percorre. In pochi minuti si giunge al bivio indicato dalla segnaletica dalla quale si leggono le 2 possibilità di prosecuzione dell'escursione: a destra il sentiero Martinazzi in direzione del rifugio Brentei oppure, come nel nostro caso, si prosegue l'Ideale in direzione dell'evidente Bocchetta dei Camosci traversando lungo la Vedretta lasciandoci alle spalle l'ormai lontana Bocca d'Ambiez . La traversata della Vedretta richiede normalmente pochi minuti risultando praticamente in quota e come sempre,nonostante venga percorsa anche da escursionisti non equipaggiati, è sicuramente consigliabile l'utilizzo quantomeno dei ramponi specie se in tarda stagione. Eccoci all'inizio dell'ultima salita dell'itinerario, breve, ma da affrontare con cautela vista la presenza di molti massi instabili  specie nella parte iniziale mentre nella parte alta vi è, a tratti, la presenza del cavo. Il culmine della breve salita è rappresentato dalla segnaletica dei sentieri  e dalla vista del rifugio XII Apostoli  raggiungibile in circa 30' di comodo sentiero  anch'esso sempre ben segnalato.

Commenti   

+1 #7 Corrado 2022-08-01 21:30
Percorsa il 31/08/2022. Salendo dall'Agostini, dopo la vedretta d'Ambiez c'è una corda di circa 20m con salita in libera da non sottovalutare se percorsa in discesa o con superficie sdrucciola. Confermo la presenza del crepaccio (o meglio distacco del ghiaccio dalla parete) pericoloso in discesa. Dopo le attrezzature, superata la bocchetta d'Ambiez, sia le mappe che il gps indicano di portarsi a sinistra (c'è anche una bandierina metallica biancorossa); ciò porta ad un vicolo cieco. La discesa, segnalata da poco ma non troppo evidente rimane sulla destra (in direzione Agostini - XII Apostoli) lungo un ripido canale ghiaioso. Per l'attraversamento della vedretta dei Camosci, a causa dello scioglimento dei ghiacci, ci si abbassa e poi si risale verso l'ultimo tratto attrezzato, il cui attacco a mio parere non risulta ben evidente. Moderatamente difficile, si. La valutazione dell'esposizione invece ritengo sia molto sopravvalutata.
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+4 #6 Francesco 2020-08-08 08:38
Percorso il 07/08/2020. Attrezzature in ottimo stato. Traverso su nevaio tra bocca dei Camosci e bocca d'Ambiez. E traverso+discesa su nevaio sotto bocca d'Ambiez. Servono ramponi, non necessaria la picozza.
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+3 #5 Luca Massignani 2017-08-16 08:09
Percorsa il 12/8/2017 abbiamo intrapreso un giro ad anello con base Rif. XII Apostoli: Via delle Bocchette, Bocca Camosci, Sentiero Ideale, Ambiez, Sentiero Cege, Rif. Agostini e Ferrata E. Castiglioni. Come affermato anche dal gestore dei XII Apostoli, le attrezzature del sentiero Ideale e del Cege sono state di recente completamente rinnovate e ora percorrono le pareti con maggiore esposizione e sviluppo. Anche le foto della relazione a mio avviso non sono più rappresentative della ferrata in oggetto. Il percorso resta comunque moderatamente difficile e l'incognita resta la presenza o meno di ghiaccio. Indispensabili i ramponi!
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+1 #4 Stefano Corso 2015-01-23 00:00
Percorsa il 04/08/2013 partiti da rif.Pedrotti con passaggio al rif. Agostini e proseguimento x rif. 12 Apostoli e ritorno a Madonna di Campiglio. Bella ferrata in ambiente fantastico di alta montagna attrezzature finali fatte di scale mai banal.
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-1 #3 Stefano Collizzolli 2015-01-23 00:00
Semplicemente splendida. Passaggi su roccia semplici, con attrezzatura opportunamente essenziale. Il passaggio dalla Bocca d'Ambiez si ricorda a lungo. Salvo i momenti di buon innevamento, è opportuno aver con se almeno la piccozza per le vedrette.
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+1 #2 Bruno Menin 2015-01-23 00:00
La ferrata in se' e' facile...tutto dipende pero' dalle condizioni del nevaio che richiede l'uso di piccozza e ramponi,sopratutto nella Bocchetta Alta esposta...io l'ho fatta partendo dal rifugio XII Apostoli concatenandola con la ferrata Brentari in un giro fantastico.
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0 #1 Fabrizio 2015-01-23 00:00
Purtroppo quando siamo passati noi il tempo non ci ha fatto apprezzare il paesaggio. siamo partiti anche noi dalla vedretta d'Ambiez.l'attacco iniziale non presenta grosse difficoltà,ma si deve fare un po' di attenzione nel raggiungere il primo cavo di sicurezza al quale non si arriva da terra...probabilmente la neve si è sciolta ed è calata di livello.Il sentiero del Cege richiede attenzione solo in brevi passaggi dove non c'è assicurazione anche se in quei tratti gli appoggi sono ampi per i piedi e le prese per le mani abbondano per chi le vuole.Nessun problema nel scendere fino alla fine della ferrata.Non è segnalato bene invece il percorso di attraversamento della lingua ghiacciata (agosto 2008) della vedretta.Per noi sono stati indispensabili i ramponi.Una volta fatta la breve traversata si sale facile alla Bocchetta dei Camosci.In un blitz si arriva ai XII Apostoli.
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