da alverspir » 20/08/2012, 15:08
Mi ricordo un sentiero ben tracciato. Il tratto fino alla Baita Giovanni Paolo I è anche bello... l'unico dubbio è dopo la Baita; dopo averla lasciata ci si dirige per poco verso est, quindi raggiunto un largo canale di ghiaie si deve individuare a sinistra la ripida traccia di risalita. Una volta iniziata la si segue anche a vista in maniera a tratti faticosa ma senza possibilità di perdersi. Per ogni evenienza quando arrivi alla Baita dei Cacciatori chiedi info aggiornate al gestore. Se c'è luce sufficiente non dovresti trovare problemi, comunque non serve partire coi lupi.
Mi ricordo 1.40' alla baita GP I ed un'altra oretta fino all'attacco.
Un'ora e mezza alla cima e 2.30' al PP. Aggiungi soste varie...
La ferrata si svolge prevalentemente dentro il canale e, dopo la forcella, sul lato nord ovest per cui con il sole e luce riflessa va più che bene, anzi... va meglio.
per il canalone... è totalmente una mia opinione strettamente personale e giustamente non condivisibile, ma...
io sono cresciuto sulle classiche (Alleghesi, Mesules, Stella Alpina, Fiamme Gialle, Tomaselli, Paolin-Piccolin, Bolver Lugli e avanti così...), e gli aspetti che mi colpiscono sono essenzialmente due.
Primo: non mi diverto a... come molti dicono... a 'scimmiare' sulle ferrate forzate, dove in prevalenza ti devi tirare su; troppo lontano dal mio modus.
Secondo: un conto è una ferrata che ricalca un vecchio percorso di guerra, oppure una vecchia via di arrampicata magari non più percorsa, comunque concepita in un contesto particolare... non invasivo...
Ora di ferri ce ne sono troppi, e troppo spesso anche dove non dovrebbero nemmeno esserci, talvolta in zone che dovrebbero invece essere tutelate e protette in maniera più ... nature.
Mi sovviene un esempio, neanche tanto recente. Sul Sella ci sono almeno 3 percorsi storici (Mesules, Tridentina, Piz de Lech). Ora che senso aveva tracciare la Piazzetta, la cui prima parte è più che forzata?
Per la ferrata in questione (Canalone), altro non è che un'attrativa da luna park accanto al rifugio (mera opinione personale) e come già detto in passato in una zona che di attrattive in tal senso ne ha da vendere. Sai cosa penso? Che non ci sia più tanta gente disposta a sudare su ghiaioni per arrivare alla ferrata ed al bivacco Fiamme Gialle sotto la Croda Grande (sempre dal rif. Treviso), col rischio che tanti si improvvisino ferratisti della domenica su 100 metri di cavo verticale con il rifugio sotto le chiappe...
Allora sì è meglio la falesia, la palestra et simili piuttosto di.
Ad ogni modo... io cerco sempre la 'montagna' quando vado in montagna, ora faccio poche ferrate e molto più ambiente... l'ultimo?
Un tratto della strada Sanmarchi sulle Marmarole sabato scorso. Non c'è canalone che tenga, vuoi mettere le foto che ti porti a casa?
Buon divertimento sull'Auta.