VinciMountain ha scritto:fudos ha scritto:per il civetta, meglio fare la solleder, lucia vieni a farla?
Solleder??? mmm, interessante!
Riporto quanto scritto sul sito www.ramellasergio.it
E’ la via più classica in arrampicata libera del gruppo e molto impegnativa, una delle salite alpinisticamente più complete e logiche delle Dolomiti,
che richiede ottimo allenamento e notevole esperienza.
La roccia è quasi sempre buona, ma pericolosa per la caduta di pietre.
Diventa ancora più pericolosa in caso di maltempo per le cascate d’acqua e le continue scariche di sassi.
Dal punto di vista tecnico si può valutare di V con tre tratti di VI; per la sua lunghezza però, per il numero dei passaggi sostenuti e soprattutto per l'ambiente generale in cui si sviluppa è universalmente riconosciuta un autentico sesto se superata in arrampicata libera.
Molto ripetuta negli anni '70-'80, ora è un pò abbandonata, salvo che dagli alpinisti tedeschi e austriaci.
La via può richiedere 1 bivacco in parete, il tempo medio di salita è di 10-12 ore, il migliore tempo di ripetizione è di 7 ore.
La via percorre con linea verticale il centro della parete nord-ovest salendo alla sinistra del ghiacciaio pensile (Cristallo) e raggiungendo direttamente la cima.
Primi salitori: Emil Solleder e Gustav Lettenbauer, 1925
Difficoltà: VI-
Dislivello: 970 m.
Sviluppo: 1250 m.
Tempi: salita 10-12 ore
Materiale: i primi salitori hanno usato 12 chiodi.
Una cosina così insomma...complimenti a chi, in questo sito, è in grado di affrontare questa via...
Arterio Lupin ha scritto:Esiste, tuttavia, un'altra salita in Civetta... Alpinistica, ma di difficoltà molto contenute, attraverso il Bivacco Tomè... Ma è un'altra storia e per altre sezioni del
forum...
Arterio, questa via di salita mi interessa molto, potresti postare qualcosa nella apposita sezione?
Grazie in anticipo