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Caratteristiche

  • Moderatamente difficile con un tratto difficile.
  • - attacco da Vesta 30' ca.
    - attacco dalla Fregio basso pochi metri
    - solo percorso attrezzato 15' ca.
    - rientro 20' ca.
  • - dislivello salita 150mt ca dei quali 20mt attrezzati per uno sviluppo attrezzato di 100mt ca
  • - abitato di Vesta-Bs
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Via Ferrata delle GINESTRE

VALLE di PIOMBINO

BY - VIEFERRATE.IT - 2016

La Via ferrata delle Ginestre o Fregio alto, di recentissima costruzione, rappresenta una logica prosecuzione della vicina Fregio basso. La vicinanza dell'attacco a quest'ultima potrebbe anche farle considerare un unica ferrata tuttavia la Via delle Ginestre è raggiungibile anche autonomamente senza obbligo di percorrenza della prima salendo direttamente da Vesta tramite sentiero. Attualmente -marzo 2016- è ancora incompleto e quindi NON percorribile il breve tratto attrezzato  di congiunzione delle 2 Vie che rimangono comunque concatenabili tramite un breve sentiero boschivo.

PERCORSO STRADALE

Da Idro-Bs, si devia per Capovalle e si segue per circa 6km l'indicazione per la piccola frazione di Vesta-Bs dove, alla biforcazione di via Sasse, sulla destra è presente un comodo parcheggio  - 380mt ca.

AVVICINAMENTO

Dal parcheggio in questione si ritorna indietro 100mt lungo la strada appena percorsa ritrovandosi presso una piazzola erbosa dove si trovano le prime chiare indicazioni  . Ci si incammina lungo l'evidente sentiero , si guada a destra il torrente Vesta sfruttando un passaggio artificiale ottenuto con grossi massi  ritrovandosi presso una seconda piazzola dove è presente altra cartellonistica  . In decisa salita nell'angolo superiore destro della piazzola  si prosegue nel bosco ignorando la deviazione per la ferrata del Fregio basso e salendo fino ad incontrare una doppia segnaletica . Sempre in salita fino ad un bivio, dove a sinistra si intercetterebbe nella parte alta la ferrata del Fregio, si prosegue invece in ripida salita verso l'evidente forcella boschiva dove alcuni tornanti portano all'attacco della ferrata . Per il raggiungimento dell'attacco tramite la ferrata del Fregio basso leggere la relazione di quest'ultima.

LA FERRATA

Ad un primo sguardo questa Via presenta da subito uno sviluppo completamente diverso dalla prima (Fregio basso). Il cavo si estende prevalentemente in traversata ma anche qui si può essere tratti in inganno sulle reali difficoltà del percorso. Il lungo traverso presenta si dificoltà più contenute delle precedenti ma anche qui alcuni punti strapiombanti e la roccia levigata costringono ad una certa trazione sul cavo ed offrono scarsissime possibilità di arrampicata. Naturalmente essendo questo tratto raggiungibile direttamente da valle tramite sentiero senza obbligo di percorrere il Fregio basso, il giudizio rispetto le difficoltà può variare a seconda che si sia percorso prima l'impegnativa ferrata o meno. All'attacco sono presenti 2 staffe che aiutano la presa del cavo , si sale in leggera diagonale su roccia piuttosto solida  ed in "spaccata"  ci si porta su roccia più levigata in sostenuta esposizione dove sono presenti però 2 pioli . Superando un tratto di parete strapiombante   ci si porta presso uno spigolo con un certo sforzo di braccia nonostante l'opportuna presenza di pioli metallici ; lo spigolo, piuttosto esposto , viene aggirato rapidamente trovando sul versante opposto alcuni gradoni rocciosi che offrono maggiore stabilità  . Si prosegue comunque lungo traverso  con pioli posizionati un pò alti rispetto al cavo , senza particolari difficoltà ma sempre in tensione con le braccia, e si guadagna una cengia erbosa   che in breve conduce nella vegetazione e segna il termine della ferrata . Da notare, a valle, il molo di Vesta  dal quale parte il sentiero attrezzato Sasse.

RITORNO

Si inizia il ritorno tramite l'evidente sentiero  che dopo alcuni tornanti in discesa passa per l'attacco della Via appena percorsa "delle Ginestre". Si ripercorre in discesa il tratto di sentiero  utilizzato precedentemente per collegare le 2 ferrate ed ignorando la deviazione a destra che condurrebbe nuovamente al termine della prima ferrata si scende rapidamente a valle ritornando così nei dintorni della piazzola iniziale e quindi a pochi metri dal parcheggio.

CONSIDERAZIONI

Le 2 Vie ferrate visto il veloce e breve concatenamento -attrezzato o sentiero- possono essere praticamente considerate come un unica Via eccetto per il fatto che la seconda sezione può però essere raggiunte e quindi percorsa senza obbligo di percorrenza della prima. Inoltre la brevità complessiva dell'intera escursione comprensiva di Fregio e Ginestre offre eventualmente la possibilità di percorrere anche la vicina ferrata Sasse o Crench.

Commenti   

+3 #3 Alberto 2018-05-21 08:57
Percorsa il 20/05/2018 insieme alle ferrate Fregio basso e alto. Raggiunta la cengia erbosa citata verso la fine si può proseguire verso l'alto, sulla sinistra per concludere la ferrata oppure è possibile proseguire per la variante con il ponte tibetano (opportunamente segnalato dal cartello) verso destra. La variante è costituita da un lungo traverso completamente strapiombante che richiede una elevata tensione sulle braccia. Nella prima parte il terreno è friabile e bisogna fare attenzione al terriccio. Nella parte centrale, il traverso offre pochissime staffe metalliche. Sono presenti forse un paio di punti dove poter "rifiatare" (uno con 2 staffe e in prossimità del ponte). Prima del ponte, c'è un punto dove la tensione sulle braccia è molto elevata e si fatica parecchio a trovare un buon appoggio per i piedi. Quest'ultimo tratto è difficile e consiglio di procedere dopo adeguato riposo e con estrema cautela,
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0 #2 Bana Giuseppe 2017-03-18 22:06
Percorsa il 18/3/2017. Ferrata corta ma bella....si sviluppa molto in traverso....interessante anche se corto (circa 10 mt) il ponte tibetano.....
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+2 #1 Andrea Campioni 2016-04-20 07:59
Percorsa il 16/04/2016 dopo aver salito la sottostante ferrata del Fregio. Segnalo che il tratto di congiunzione tra le due ferrate è stato completato. Ora ci si accorge di cambiare ferrata solamente per la presenza del cartello che indica la seconda. In loco abbiamo incontrato uno dei costruttori che ci ha detto che probabilmente siamo stati i primi a percorrere il nuovissimo tratto di congiunzione.
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