Via Ferrata al Monte Piano 2001
AVVICINAMENTO Più che una via ferrata è da considerarsi un semplice percorso attrezzato circolare facile adatto come prima esperienza o come giorno di "riposo" che attraverso gallerie,trincee e postazioni militari porta in una delle zone più contese durante la prima guerra mondiale (1915-1918) tra l'esercito Italiano e quello Austriaco.Poco sopra il bellissimo lago di Misurina (1756mt) parte la strada quasi completamente asfaltata che porta al rifgio Bosi (2205mt-1.15h) e percorribile per i meno volenterosi anche con servizio estivo di taxi (jeep a pagamento). PERCORSO ATTREZZATO Al rifugio Bosi vi è un grande tabellone rappresentante l'intero campo di battaglia e attraverso il quale si può prendere visione del nostro sentiero attrezzato 6A che attraverso la Forcella di Castrati,la cima del monte Piana (2324mt),la grande croce del monte Piano (2305mt) e le postazioni dei "Kaiserjager" ci riporta al punto di partenza. DISCESA Al termine dell'escursione in quota ad anello si ritorna al lago di Misurina ripercorrendo a ritroso la strada di andata. CONSIDERAZIONI Al ritorno presso il rifugio Bosi si può visitare anche il piccolo museo militare situato all'interno del rifugio stesso.Da sottolineare la splendida posizione del rifugio dal quale è possibile vedere le Tre Cime di Lavaredo ed i rifugi Locatelli,Auronzo e F.lli Fonda Savio. |