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Soccorsi.....

MessaggioInviato: 28/08/2013, 22:23
da Laustorre
.....dati parziali mese di Agosto (fonti...brogliacci militari e civili del soccorso nazionale,pubblicabili a chiusura esercizio e quindi solo il prossimo anno)...
Mancano ovviamente i numeri perché rimangono cmq atti d'ufficio,ma le cause sono:
.....spossatezza,o mancanza di sostentamento alimentare,disidratazione.
.....sottovalutazione delle difficoltà,imprudenza conscia,perdita del sentiero e della posizione.
.....incapacità nell'uso dell'attrezzatura portata,errato uso,mancanza attrezzatura.
.....infortunio causa caduta sassi dall'alto,causa caduta accidentale,distacco da parete.
.....crisi di panico,mal d'aria,paura del vuoto improvvisa(vertigini mai manifestate).
.....mancanza vestiario o calzature idonee,ipotermia,soccorso a persone con animali,presenza di minori.

La voce....soccorso in parete per fatalità,risulterebbe essere lo 0,01 % di tutti gli incidenti che accadono in montagna.
Vi chiedo.....qualcuno ha ancora voglia di scherzare????....o di dare del professore????....chiedete un po' a Vinci quante volte al giorno gli passano gli elicotteri del soccorso sopra casa sua.
Chiedo anche conferma a Fedipos della veridicità della casistica e se possibile dare indirizzo web ove reperire dati aggiornati per chi ancora crede che i "professori" siano solo dei rompi coglioni.
Abbraccio.

Re: Soccorsi.....

MessaggioInviato: 29/08/2013, 5:49
da fedipos
Ciao Laus, tornando al serio e invitando tutti a lasciar perdere quanto scrive un disturbato, sul sito del CNSAS trovate tutte le statistiche di tutti gli interventi, che sono, da anni, circa 6000/6500 all'anno con circa 500/550 morti. Queste cifre sono almeno dieci anni che girano sempre lì intorno, con un aumento di quest'anno vertiginoso di circa il 20/25% in più, equamente ripartiro tra alpi occidentali ed orientali. Anche se i dati pubblicati non sono ovviamente aggiornati all'anno in corso, nè a quello prima perchè torno a sottolineare che siamo volontari anche in questo, le casistiche sono molto dettagliate. Comunque resta il fatto, inequivocabile, che la media degli ultimi anni è sempre la stessa:il 70/75% degli incidenti mortali sono sotto la voce patetica e ridicola di "cadute su sentiero impervio". Poi ci sono tutte le altre voci che fanno schifo da una parte e tenerezza dall'altra. Personalmente ho sempre sostenuto che il soccorso, in tutti quei casi oggetto della presente, deve essere fatto pagare sempre,più una multa proporzionale ai fatti ed eventi. E tanto per far stare zitti i soliti imbecilli ,sostengo la stessa cosa se vai all'ospedale perchè ti sei piantato da ubriaco e/o drogato. Adesso se esce fuori qualcuno a dire che la sanità è una roba pubblica sappia che lo mando a cagare subito. Chiaro il concetto? Qua non si tratta di sanità, qua si tratta, al primo posto, di padri di famiglia che rischiano alla grande, ma proprio alla grande , la pelle per recuperare una massa di deficienti. Per cosa credete che si arrivi al "Tecnico Emerito" ( vivo aggiungo) dopo trent'anni in due delegazioni, alpinistica e speleologica, nonchè operativo dal volatile?