Corde semplici, mezze corde e corde gemellari

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Corde semplici, mezze corde e corde gemellari

Messaggioda mat » 22/08/2012, 12:33

Corde semplici, mezze corde e corde gemellari: per un utilizzo alpinistico (esempio: Cervino o Barre des Ecrins) e per fare le vie di arrampicata (parete dei Militi), cosa è meglio avere ? Lunghezza e diametro ?
Potete consigliarmi una soluzione con un buon rapporto tra qualità/prezzo/versatilità ?
Spero che nessuno di voi veterani con questa domanda mi mozzichi allegramente (fedipos tu puoi :lol: )...ho cercato se ne aveste parlato in precedenza ma non mi pare di aver visto nulla di simile.. :maaemo:
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Re: Corde semplici, mezze corde e corde gemellari

Messaggioda Storm Sentry » 22/08/2012, 14:01

ti parla un non veterano (a cui il Fedipos ha già quasi mozzato un piede :roll: )

Esiste in teoria una corda che soddisfa tutte e tre le normative...la Beal Joker 9.1 da 70 metri...costa un po però dicono (sempre in teoria) che sia ottimale...

http://www.sportler.com/sportlerShop/pr ... .1_6196850

e sempre in teoria naturalmente non va usata con il grigri...


io mi sto ancora dibattendo se sia meglio per le mie esigenze da falesista alpinione prendere due spezzoni da 40 metri (diametro 9), uno unico (diametro 10) da 80 metri per falesie o una corda unica da 70 metri da 9 (che userei in ogni caso con il reverso per assicurare il primo o il secondo)
Arrivi in cima dopo aver rinunciato a tutto quello che credevi necessario alla sopravvivenza e ti trovi solo con la tua anima.In quel vuoto puoi esaminare,in un'ottica diversa,te stesso e tutti i rapporti e gli oggetti che fanno parte del mondo
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Re: Corde semplici, mezze corde e corde gemellari

Messaggioda mat » 22/08/2012, 14:30

Storm Sentry ha scritto: non va usata con il grigri...

preferisco decisamente il secchiello, obbliga il compagno a fare più attenzione !!
non la conosco, ora guardo un po' :)
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Re: Corde semplici, mezze corde e corde gemellari

Messaggioda fedipos » 22/08/2012, 15:21

Mat, la messa in guardia dell'Arterio non ti è servita a niente! Qua dentro ad ogni stronzata tecnica vi prendete le mie ire, quindi ti invito, seriamente, a non fare affermazioni sui materiali, ma solamente considerazioni personali. Nel caso specifico ti assicuro che su corde mie NON assicuri col secchiello se non previa cauzione pari al valore delle corde stesse. Punto e non replicare con affermazioni perchè ti scuoio vivo. Puoi solo dire che ti hanno regalato una cassa di attrezzi xy e che Tu ti trovi bene. Ma col sottoscritto dire "è meglio usare" o simili non va bene. Per Storm: ottima la Beal da 70 ma....c'è sempre un ma. Se domani vai a fare la normale del Bianco, che cavolo ne fai? Allora, se non guardi la spesa prendi quella poi prendi una da 9 da 30 metri e vai sul Bianco. Se devo darti una dritta : due da 40, 8,8 di diametro, avrai il problema del nodo in calata, ma risolvi tutto e buona notte. Vie lunghe ,tutte due, falesia idem, montagna una, ferrata idem. Se poi in calata hai imparato qualcosa ad Arco, non hai neanche quel problema. Se non hai imparato TI UCCIDO! E smettila di auto -crearti dubbi e problemi. Testone!
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Re: Corde semplici, mezze corde e corde gemellari

Messaggioda Arterio Lupin » 22/08/2012, 15:28

Una risposta unica, esaustiva e valida per tutte le situazioni non esiste...

Di volta in volta resta da vedere la tipologia dell'itinerario, se la discesa è in doppia lungo una parete perpendicolare attrezzata oppure no, insomma...

Mille fattori.

Io resto dell'opinione che una sana corda da sessanta metri può essere estremamente polivalente (e se ne trovano di discrete e costi contenuti). Te la porti dietro in parete e anche sui ghiacciai...

Però ci sono mille "però".

Su ghiacciaio andrebbero usate, visto che si sono, corde "adeguate" (per mille motivi anche tecnici e legati alla composizione del materiale).

Se si va a salire una parete di roccia più o meno lunga le gemelle garantiscono maggiori possibilità d'uso (doppie, ritirate, ecc.).

Però, ribadisco, siamo nel campo delle informazioni "generali", tanto per parlare. Le corde vanno scelte oculatamente sulla base della pratica che si intende svolgere.

Non ti nascondo che il mio consiglio sarebbe di prenderti una singola per alpinismo ed un paio id gemelle per andare a far roccia...

Poi, però, qualcuno mi potrebbe obiettare che non prendo in considerazione le corde da 70 ed 80 m. da falesia...

Potre sempre replicare che le corde da 80 vanno bene per molte cose...

Ma voglio vedervi su una parete articolata, dove non si riesce a fare un tiro superiore ai venti metri, come vi trovate con corde così lunghe...

Potrei continuare.

Per la tipologia, vantaggi e svantaggi di ogni singola corda lascio parlare il vecchio scassamaroni, per ovvi motivi. Prova a dargli le caratteristiche esatte di quel che vuoi fare e lui ti darà nome e cognome del miglior prodotto al riguardo...

Poi, magari, ti ricorderà che per fare alpinismo e arrampicata "classici", una corda sola basta ed avanza per un bel po' d'anni... Basta saperla usare.

Buone montagne.
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Re: Corde semplici, mezze corde e corde gemellari

Messaggioda mat » 22/08/2012, 16:51

mi rendo conto che la domanda sia un po' tanto vaga e provo a stringere:
-vorrei arrampicare su vie lunghe
-vorrei arrivare a fare "escursioni" come la cresta est del Monviso, il Duranno o comunque qualcosa che richieda arrampicata su roccia
-dubito andrò a fare scalate su ghiaccio per motivi di assenza compagnia e inesperienza totale.
In tali situazioni che discensori preferite voi ?
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Re: Corde semplici, mezze corde e corde gemellari

Messaggioda fedipos » 22/08/2012, 17:17

Ragazzo, la tua confusione tecnica è molto peggio del previsto. Ma che cavolo, vuoi fare le vie lunghe e ti preoccupi del discensore per scenderle? La Est del monviso è da fare in conserto con 20 mt di corda, e neanche da pensare di scenderla in doppia, primo perchè dovresti avere 16 kg di cordini per armarle, (ovviamente anche essere capaci a farlo),e secondo perchè alla seconda doppia al massimo, quando recuperi, le corde si incastrano. E' una bellissima cresta, eterna, lunga, 2° al massimo , e bisogna esssere leggeri, sicuri e soprattutto conoscere la normale per scendere. Andiamo avanti, chiedere a un forum di ferratisti quali discensori userebbero è demenza pura. Qua dentro il 95% deve andare su Wikipedia ,alla voce discensore, per leggere cosa è, ma dubito che anche tu abbia un'idea precisa in merito. Gli attrezzi si provano, si confrontano, si usano, poi si valuta con quale ci si trova meglio e si fa una scelta. E soprattutto, consiglio da padre-amico, cercati qualcuno con le palle col quale fare esperienza, perchè finchè farai corsi e puttanate del genere ti assicuro che imparerai ben poco. Non volermene, ma uso lo stesso trattamento per chiunque, e vedrai che sarà molto difficile smontare i miei interventi. P.S. Sono stranamente sotto sedativi, normalmente vado giù molto più duro, in particolare quando sento odore di presunzione nei confronti dei propri limiti tecnici e di esperienza. E sta attento con la est del Viso, mi viene una gran voglia di rifarla a distanza di un secolo.
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Re: Corde semplici, mezze corde e corde gemellari

Messaggioda mat » 22/08/2012, 19:48

fedipos ha scritto:Ragazzo, la tua confusione tecnica è molto peggio del previsto. Ma che cavolo, vuoi fare le vie lunghe e ti preoccupi del discensore per scenderle? La Est del monviso è da fare in conserto con 20 mt di corda, e neanche da pensare di scenderla in doppia, primo perchè dovresti avere 16 kg di cordini per armarle, (ovviamente anche essere capaci a farlo),e secondo perchè alla seconda doppia al massimo, quando recuperi, le corde si incastrano. E' una bellissima cresta, eterna, lunga, 2° al massimo , e bisogna esssere leggeri, sicuri e soprattutto conoscere la normale per scendere. Andiamo avanti, chiedere a un forum di ferratisti quali discensori userebbero è demenza pura. Qua dentro il 95% deve andare su Wikipedia ,alla voce discensore, per leggere cosa è, ma dubito che anche tu abbia un'idea precisa in merito. Gli attrezzi si provano, si confrontano, si usano, poi si valuta con quale ci si trova meglio e si fa una scelta. E soprattutto, consiglio da padre-amico, cercati qualcuno con le palle col quale fare esperienza, perchè finchè farai corsi e puttanate del genere ti assicuro che imparerai ben poco. Non volermene, ma uso lo stesso trattamento per chiunque, e vedrai che sarà molto difficile smontare i miei interventi. P.S. Sono stranamente sotto sedativi, normalmente vado giù molto più duro, in particolare quando sento odore di presunzione nei confronti dei propri limiti tecnici e di esperienza. E sta attento con la est del Viso, mi viene una gran voglia di rifarla a distanza di un secolo.

Quello che sto per dire non è assolutamente in tono polemico ma chiedo solo per capire meglio.
Per cosa dici presunzione dei propri limiti tecnici e di esperienza ?
Chiedevo del discensore perchè prima di andare a fare vie lunghe è meglio che impari a fare BENE i singoli tiri.
Comunque so cosa sono i discensori, so come funzionano, quali sono i principi per cui funzionano e per ora ho avuto modo di usare il secchiello, l'otto e il grigri, ovviamente non è che usarli un paio di volte mi abbia dato modo di conoscerli a fondo ma almeno non devo andare a cercare su wikipedia..
In effetti hai ragione, ho sbagliato a chiedere ad un forum di ferratisti ma vedo che alla fine una risposta da qualcuno che sa l'ho avuta.
Accetto molto volentieri il tuo consiglio da padre-amico ma sono ancora in cerca di quel qualcuno, non posso permettermi di pagare una guida alpina ogni qual volta voglia fare un'uscita e quindi cerco di imparare con quello che ho a disposizione.
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Re: Corde semplici, mezze corde e corde gemellari

Messaggioda fedipos » 23/08/2012, 4:11

Sarebbero i soldi più sprecati del mondo: io ho detto "qualcuno con le palle" e di conseguenza ho escluso in toto una certa categoria. Poi, e mi confermi con le tue parolee: secondo te aver utilizzato 2/3/4 volte un atrrezzo vuol dire avere esperienza? O quanto meno conoscerlo? Ma che cazzo stai dicendo! Ma lo sai che sono appena rientrato da un campo speleo dove, io e il Dario ,125 anni in due, ci controllavamo a vicenda prima di ogni calata per verificare il posizionamento delle attrezzature, mio figlio verificava il vecchio e io verificavo lui. Mat, io ho consumato una decina di discensori speleo nella mia vita,e tu conosci gli attrezzi perchè li hai usati 2 volte? Ma sei fuori o ti fai? Per favore, vai su fb, chiedi accesso e guarda con chi stai parlando. E forse è meglio che passi a PM, dove sono tuttti studiati ,tutti scrivono cazzate tecniche , a parte 4/5, così sei in compagnia adeguata.
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Re: Corde semplici, mezze corde e corde gemellari

Messaggioda Storm Sentry » 23/08/2012, 6:56

Domanda scema: il reverso nelle istruzioni c'è scritto che funziona con corde almeno da 8.9....se prendo la corda da 8.8 funziona lo stesso?

l mio problema non è la calata in doppia, che la faccio tranquillamente senza reversi, piastrine, etc....ma l'assicurazione del primo.
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