Ferrata XXV esimo Canzo

Indicare eventuali situazioni di manutenzione,interruzione o problemi tecnici di una ferrata.

Ferrata XXV esimo Canzo

Messaggioda Laustorre » 02/04/2012, 14:37

Fatta.Bella, anche Matteo si è divertito,e cosi anche gli altri compagni.
Ora,gradirei il vs parere: la catena E' PERICOLOSA ????????
Questi i dubbi:
- dovrebbe aiutare la progressione e dare "sicurezza", invece la ostacola in quanto per chi ha le mani piccole risulta troppo grossa;
- le maglie sono cosi grandi che non è infrequente assicurarsi alla maglia(x sbaglio chiaramente) piuttosto che alla catena in se;
- per procedere in serenità,senza far diventare la progressione un inutile "lavoro" catena moschettone,al posto dei moschettoni bisognerebbe avere dei ganci traino....
- nella malaugurata ipotesi di caduta...il moschettone non scorre agevolmente sulla catena, innescando uno scorrimento a "scatto",con possibile rottura dei moschettoni,prima dell'entrata in funzione delle longe...è possibile secondo voi?
- spesso è lasca,eccessivamente lasca e in alcuni punti dove la roccia è liscia liscia,quasi quasi sarebbe meglio pendolare....per cercare appigli sicuri.

Cosa mi dite?
Laustorre
 
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Re: Ferrata XXV esimo Canzo

Messaggioda Arterio Lupin » 02/04/2012, 15:03

Ribadisco quello che ho scritto anni fa, all'epoca della riattrezzatura della ferrata.

Per me i primi trenta metri sono fastidiosissimi e sono pure quelli che corrispondono al "punto chiave", ovvero la placca (cui peraltro hanno aggiunto prese artificiali).
Manca il cavo per i moschettoni con conseguente necessità di trascinarli bestemmiando in almeno sette lingue.

Ho provato a parlarne con il riallestitore, nota Guida Alpina e Alpinista... Le sue giustificazioni non mi hanno convinto, ma tant'è che così è rimasta.

La catena, così lasca, non serve ad una pialla.
La giustificazione "teniamo le difficoltà per fare selezione" non regge. Bastava, allora, non piazzare le prese artificiali.
Se, poi, mettono ovunque catena e cavo, doveva essere anche lì.

Da un punto di vista della possibilità di spaccare i moschettoni, lascio parlare i tecnici...

Per me quell'attacco è da sistemare. E sono almeno tre anni che lo ripeto.

Ovviamente è solo il mio pensiero (che peraltro ho messo più volte per iscritto).

L.
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Re: Ferrata XXV esimo Canzo

Messaggioda muress » 02/04/2012, 15:42

Sulla questione "catene si, catene no" si è scritto parecchio sul vecchio forum, e quasi sempre a sfavore. Io non ho mai frequentato le alpi lecchesi dove le catene abbondano. Però ho fatto la Campalani che ha le catene al posto del comune cavo. Chiaramente non mi ci sono trovato bene e ho riscontrato gli stessi difetti segnalati da Laustorre. Se devo trovarci un solo pregio, uno, dico che quando devi tirarti su di forza, la mano sudata scivola di meno sul maglio della catena piuttosto che sul cavo liscio. Ma per tutto il resto viva il cavo.
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Re: Ferrata XXV esimo Canzo

Messaggioda giubi_pd » 02/04/2012, 17:21

muress ha scritto:Sulla questione "catene si, catene no" si è scritto parecchio sul vecchio forum, e quasi sempre a sfavore. Io non ho mai frequentato le alpi lecchesi dove le catene abbondano. Però ho fatto la Campalani che ha le catene al posto del comune cavo. Chiaramente non mi ci sono trovato bene e ho riscontrato gli stessi difetti segnalati da Laustorre. Se devo trovarci un solo pregio, uno, dico che quando devi tirarti su di forza, la mano sudata scivola di meno sul maglio della catena piuttosto che sul cavo liscio. Ma per tutto il resto viva il cavo.


la campalani ha le catene solo su alcuni punti però e a memoria mi pare sia sul primo camino, dove devi fare parecchia forza se non hai conoscenze di progressione su roccia. é anche vero che già l'attacco della campalani fa selezione, in quanto non è come in ferrate segnalate nelle relazioni come facili.
Altra ferrata che ha catena è quella del Chiadenis, salendo dalla parte del rifugio Calvi, nel punto più liscio di tutta la ferrata su una placca che a parte qualche buco è una placca inclinata che sembra marmo da quanto liscia è.
fedipos ha scritto:Bravo Giubi .....

"Dalla cima di una Montagna il sole tramonta sempre dopo e sorge sempre prima......ecco perchè, nella vita, val sempre la pena di "camminare" in salita !!" (Cit. SHERPA61)
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Re: Ferrata XXV esimo Canzo

Messaggioda muress » 03/04/2012, 12:17

Avevo fatto la Campalani nel 2007. Mi pare di ricordare che fosse tutta a catena, ma forse mi sbaglio. Oppre l'hanno sistemata successivamente. Il punto chiave della salita (o discesa) del Chiadenis, quello subito sopra il rifugio Calvi, ha sia la catena che il cavo.
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Re: Ferrata XXV esimo Canzo

Messaggioda giubi_pd » 03/04/2012, 13:04

muress ha scritto:Avevo fatto la Campalani nel 2007. Mi pare di ricordare che fosse tutta a catena, ma forse mi sbaglio. Oppre l'hanno sistemata successivamente. Il punto chiave della salita (o discesa) del Chiadenis, quello subito sopra il rifugio Calvi, ha sia la catena che il cavo.


Si li ha entrambi, ma meglio evitare di metterci le mani sul cavo, l'estate scorsa non era messo bene
fedipos ha scritto:Bravo Giubi .....

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Re: Ferrata XXV esimo Canzo

Messaggioda Storm Sentry » 30/04/2012, 16:00

così a primo acchitto direi anche io che il cavo è preferibile alla catena, specialmente per l'usura...strano che chi di dovere sostenga il contrario, probabilmente avrà delle argomentazioni valide...boh
Arrivi in cima dopo aver rinunciato a tutto quello che credevi necessario alla sopravvivenza e ti trovi solo con la tua anima.In quel vuoto puoi esaminare,in un'ottica diversa,te stesso e tutti i rapporti e gli oggetti che fanno parte del mondo
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Messaggioda ramingo75 » 30/04/2012, 16:26

Rispetto al cavo la catena ti costringe ad usare una progressione più arrampicatoria e meno a "tirata di braccia", e questo è uan cosa buona, mi pare...

Nel caso specifico della XXV la catena è una cacchiata... la sostituirei o con un cavo teso o con una catena a maglie più piccole, adatta per le mani e comunque sempre moschettonabili.
Devis Zanotto, Legnago (VR)
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