Ancora in Carega - Val di Pissa Vacca

Percorsi non attrezzati con difficoltà tecniche contenute.

Ancora in Carega - Val di Pissa Vacca

Messaggioda dokkodo54 » 19/10/2017, 13:27

A distanza di solo una settimana, eccomi ancora in Carega con l'intenzione di visitare un'altra parte a me poco nota di questo bel gruppo e salirne la cima più alta.
Benchè queste siano le Montagne più vicine come distanza da casa (eccezion fatta per l'Appennino, ovviamente) non le ho mai frequentate in modo molto assiduo, ma solo occasionalmente.
In particolare non ero mai stato su Cima Carega.
Ma finché la gamba va, c'è il modo di rimediare. E così eccomi in auto diretto alla volta della valle dell'Agno, in una mattinata piuttosto nebbiosa in pianura ma con la giornata che si prospetta ideale in Montagna, e con in testa un programma fitto fitto.
Partenza da Campogrosso, salita per la Val di Pissavacca fino a Cima Carega, traversata verso l'Obante con eventuale salita a Cima Mosca e rientro a Campogrosso attraverso le Guglie del Fumante percorrendo parte del sentiero "alpinistico" percorso la settimana scorsa ma in senso opposto.

Questo autunno sembra più una coda d'estate, ma le ore di luce si stanno comunque rapidamente riducendo e quindi la partenza presto è d'obbligo. Nonostante ciò, a Campogrosso ci sono già diverse auto parcheggiate e mi sa che, vista la giornata, la zona è destinata a riempirsi parecchio.
Imbocco la strada (chiusa alle auto) che scende in Vallarsa e la prima foto è per il gruppo del Fumante, a cui fanno splendida cornice gli infiniti colori dell'autunno.

1.Guglie.del.Fumante.JPG
Le Guglie del Fumante
1.Guglie.del.Fumante.JPG (83.08 KiB) Osservato 4198 volte


La strada scende con piacevole pendenza ed è anche altrettanto piacevolmente deserta. L'orario mattiniero aiuta, ma ho idea che questa zona non sia fra quelle più battute del gruppo.
Si scende per circa 3Km perdendo un 200m di dislivello, quando, in corrispondenza di un ponte, un cartello indica il bivio per la Val di Pissa Vacca.
Ora si abbandona la strada e inizia quello che noi "malati" di Montagna chiamiamo "divertimento" ma che le persone "normali" definiscono in tutt'altro modo... :lol:
Si sale seguendo il greto di un torrente, ma lo si abbandona presto per inoltrarsi all'interno del bosco.
La pendenza è notevole e senza soluzione di continuità, e mi metto subito in difesa. Se tutto il dislivello viene superato in modo così ripido, devo dosare bene le energie e salire con molta, molta calma senza bruciarmi subito tutte le riserve.
Oltre il bosco si rientra sul greto del torrente, sempre piuttosto ripido, in un bell'ambiente isolato e selvaggio.

2.Nel.vajo.JPG
Nel vajo
2.Nel.vajo.JPG (129.11 KiB) Osservato 4198 volte


Ambiente di vajo, anche se non così stretto come altri della zona.
Ogni tanto ci si para davanti qualche salto di roccia, da superare con brevi arrampicate divertenti e mai troppo impegnative.

3.Salto.di.roccia.JPG
Un salto di roccia
3.Salto.di.roccia.JPG (133.81 KiB) Osservato 4198 volte


La pendenza, sempre elevata e costante, inizia finalmente a diminuire in corrispondenza della Conca del Cherlong. Un ambiente, questo, superbo, dove è d'obbligo fermarsi qualche attimo per riposare e per godere della vista del Pasubio, proprio di fronte a noi, addobbato anch'esso della propria veste autunnale.

4.Pasubio.JPG
Il Pasubio
4.Pasubio.JPG (112.97 KiB) Osservato 4198 volte


Meglio approfittare, dicevo, di questa occasione per fare qualche foto e prender fiato, perché più avanti la situazione tende decisamente a peggiorare :lol:
Ci aspetta infatti una ripida quanto scomoda risalita dell'instabile ghiaione che scende dalle cime che contornano la conca. Una bella ravanata, due passi avanti e uno indietro, stando attenti a non smuovere il materiale più grosso.
L'ambiente qui è davvero maestoso. La traccia che attraversa il ghiaione in orizzontale e quel forcellino là di fronte fanno venire idee strane... :lol:

5.Conca.del.Cherlong.JPG
La conca del Cherlong
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Re: Ancora in Carega - Val di Pissa Vacca

Messaggioda dokkodo54 » 19/10/2017, 13:30

Più in alto il sentiero riprende stabilità e termina sulla forcella che separa Cima Posta da Cima Carega.
Punto decisamente a quest'ultima e la raggiungo per facile cresta passando di fronte al Rifugio Fraccaroli.
Maggior elevazione del gruppo, è inutile dire che questa cima è piuttosto panoramica. Soprattutto in una giornata come questa in cui la visibilità è ottima.

6.Cima.Carega.JPG
Panorama da cima Carega
6.Cima.Carega.JPG (95.07 KiB) Osservato 4195 volte


Sarebbe anche una bella cima per meditare, tuttavia, nonostante sia ancora presto, per me è un pò troppo frequentata. Mi fermo poco, quindi, puntando al prossimo obbiettivo che dovrebbe essere molto ma molto meno gettonato.
Si scende per la frequentata strada militare fino a Bocchetta Mosca, ed ecco in primo piano quella che sarà la seconda cima di oggi.

7.Cima.Mosca.JPG
Cima Mosca
7.Cima.Mosca.JPG (98.18 KiB) Osservato 4195 volte


A Bocchetta Mosca abbandono la strada in favore di una traccia di minor traffico, che taglia il fianco della Montagna passando decisamente più alta.
La traccia attraversa una bella cengetta, niente di particolarmente impegnativo con queste condizioni, ma l'esposizione tuttavia c'è tutta, quindi occhio! C'è persino qualche spit e un fittone con anello.

8.Cengetta.JPG
La cengetta
8.Cengetta.JPG (154.09 KiB) Osservato 4195 volte


Passata la cengetta, si rientra sul sentiero da dove, stando attenti, si vede staccare una traccia poco marcata che porta in vetta a Cima Mosca. La traccia non è segnata e c'è solo qualche raro ometto sparso, ma, se la visibilità è buona, è impossibile perdersi. Basta raggiungere la cresta e da questa puntare alla cima.
Ottimo balcone panoramico e vetta completamente deserta, come previsto.

9.Da.Cima.Mosca.JPG
Panorama da Cima Mosca
9.Da.Cima.Mosca.JPG (112.68 KiB) Osservato 4195 volte


Ora posso finalmente rifocillarmi e meditare in tutta tanquillità, con gli occhi e la mente pieni della selvaggia bellezza di questi luoghi e dei colori di questa stagione, per me la più bella dell'anno.
Resterei qui per ore ad assorbire il tepore di questo estivo ottobre, ma il resto del giro, che è ancora piuttosto lungo, mi attende.
Scendo quindi per la stessa via di salita e riguadagno il sentiero segnato che raggiunge dall'alto la Bocchetta dei Fondi e poi prosegue per addentrarsi fra i pendii del Monte Obante.
I più scendono direttamente attraverso la Bocchetta e il Boale dei Fondi, mentre io proseguo per l'Obante, nuovamente in totale solitudine.
Si passa tra postazioni e trincee, e questo è un tratto veramente bello, sospeso com'è lungo il fianco delle pareti e con vista sulla strada sottostante che si allontana man mano che si procede.
Lungo la salita verso la cima dell'Obante c'è anche qualche breve arrampicata, fra cui questo bel caminetto con un divertente passaggio.

10.Caminetto.JPG
Il caminetto
10.Caminetto.JPG (136 KiB) Osservato 4195 volte
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Re: Ancora in Carega - Val di Pissa Vacca

Messaggioda dokkodo54 » 19/10/2017, 13:32

Mentre son lì, in spaccata fra una parete e un sasso appoggiato, proprio non resisto... mi scappa... devo farla...
Eh, sì. So Dokko... :lol:

11.So.Dokko.JPG
Aò, sò Dokko...
11.So.Dokko.JPG (122.82 KiB) Osservato 4191 volte


Superata la vetta dell'Obante (anche questa con trincea) ecco il bivio con il sentiero verso il Fumante che ho percorso la scorsa settimana, indicato come "alpinistico". L'altra volta mi era piaciuto parecchio, in salita.
Vedremo oggi in discesa... :lol:

12.Il.Fumante.JPG
Il Fumante
12.Il.Fumante.JPG (112.01 KiB) Osservato 4191 volte


E' passata solo una settimana, quindi me lo ricordo ancora bene. Almeno fino all'innesto con la traccia che arriva dal Vajo Scuro.
Curioso e interessante confrontare i vari passaggi fatti nei due versi opposti su questo sentiero che, pur non presentando particolari difficoltà, ha comunque alcuni punti dove è meglio stare all'occhio. Il pezzo subito dopo l'Obante, ad esempio, visto in discesa dà l'idea di una discreta esposizione che, in salita, non avevo proprio notato.
E anche il ghiaione che vien giù dalle guglie del Fumante non mi era sembrato così ripido e instabile quando l'ho fatto in salita.
Superato l'innesto con il Vaio Scuro, si scende ancora un pò fino a una spaccatura nella roccia, indicata con abbondante segnatura (a differenza del resto del percorso, dove i segni sono abbastanza scarsi, un'altra caratteristica apprezzabile di questi luoghi).

13.Spaccatura.JPG
La spaccatura
13.Spaccatura.JPG (149.49 KiB) Osservato 4191 volte


Attraverso la spaccatura, ex postazione militare con buon punto di controllo dell'accesso al boale, si accede ad un altro mondo.
Sopra di noi una bella e alta parete di quella che sembra ottima roccia e che invita all'arrampicata. Sotto un labirinto fatto di grossi blocchi, residui di crolli antichi e recenti, solcato da trincee e muretti a secco.
Ci si avvicina alla Sella del Rotolon attraversando il labirinto, guidati da una traccia che appare e scompare e da qualche segno e ometto qua e là.
La Sella sembra essere ormai a portata di mano, ma la giornata ha in serbo un'ultima sorpresina.

14.Tratto.Franato.JPG
Sorpresa!
14.Tratto.Franato.JPG (174.09 KiB) Osservato 4191 volte


Un piccolo tratto dove il sentiero è franato a valle e dove star accorti per evitare di fare la stessa fine. Chissà come sarà questo punto dopo le prossime piogge... :lol:
Dalla Sella oramai il percorso si fa tranquillo, il passo diventa rilassato e la soddifazione per la bella giornata inizia a entrare in circolo e aiuterà a sopportare la settimana incombente con il suo carico di piccoli grandi problemi.
Oramai nei pressi dell'auto, vedo che c'è chi oggi ha deciso di vivere in Montagna il suo giorno più bello...

15.La.Sposa.JPG
La Sposa del Carega
15.La.Sposa.JPG (87.35 KiB) Osservato 4191 volte


...lunga vita e prosperità a te, Sposa del Carega.

Alla prossima,
dokkodo

P.S. Qualche dato numerico dal GPS:
- dislivello in salita 1285m
- lunghezza 13,4Km
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Re: Ancora in Carega - Val di Pissa Vacca

Messaggioda ONURB » 19/10/2017, 13:55

casa mia..... :lovemo:
la tua foto n.5 ,quella in cui dici del forcellino e della traccia che si vede,altro non e' che l'uscita del "vajo dei camosci" ,che e' una biforcazione iniziale del vajo dei colori,quest'ultimo purtroppo impercorribile da qualche anno " a secco" ....
il vajo dei camosci lo feci una decina d'anni fa e uscimmo proprio li,sul vallon di Pissavacca ( si scrive tutto attaccato....)....normalmente faccio in salita il Vallon dei Cavai( che era una mezz'oretta oltre ancora il Pissavacca) e scendo dal Pissavacca.....sono fra gli angoli piu' selvaggi e belli del gruppo del Carega.....li faccio solo in ottobre anch'io ......il massimo........ :lovemo:

pace e bene
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Re: Ancora in Carega - Val di Pissa Vacca

Messaggioda MOTP » 19/10/2017, 16:47

cavolo, sapevo che il carega era un bel gruppo ma quelle foto e quei colori... :shock:
davvero una bella escursione! complimenti
MOTP
 
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Re: Ancora in Carega - Val di Pissa Vacca

Messaggioda CINZIA84 » 19/10/2017, 20:46

il carega lo conosco abbastanza bene anc'io in quanto e' la montagna piu' vicina a me ,pero' io salgo di solito da Giazza arrivando in auto fino al rifugio Revolto e poi ho fatto la cima carega al rifugio Fraccaroli.( anche la ferrata Campalani)
Non conosco pero' la parte dietro al carega,so che e' molto bella e anche un po' piu' impegnativa.
Vedo che tu Onurb (Bruno? ) dici che conosci molto bene il Carega,volevo chiederti come e' la ferrata che parte dal rifugio Bertagnoli e che va sulla cima del Gran molon?
volevo farla ho letto alcune considerazioni che mi sembrano alquanto controverse.
grazie per l'eventuale risposta
ciao
CINZIA84
 
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Re: Ancora in Carega - Val di Pissa Vacca

Messaggioda michelin75 » 20/10/2017, 11:16

CINZIA84 ha scritto: Vedo che tu Onurb (Bruno? ) dici che conosci molto bene il Carega,volevo chiederti come e' la ferrata che parte dal rifugio Bertagnoli e che va sulla cima del Gran molon?
volevo farla ho letto alcune considerazioni che mi sembrano alquanto controverse.
grazie per l'eventuale risposta
ciao


Ciao Cinzia84, per salire sul Gramolon dal Rif. Bertagnoli hai due ferrate, la Viali e la Ferrari, quest'ultima comunque evitabile tramite comodo sentiero. La Viali è splendida, è una bella risalita in un angusto quanto bellissimo canalone, non è difficilissima a parte alcuni passaggi su scalette un pò strapiombanti, ma se sei una che ha già esperienza la fai tranquillamente, occhio ad una cosa, se vai in compagnia fai attenzione perchè la roccia è friabilissima e chi ti segue e/o precede può essere colpito o colpire con scariche di sassi. Discorso diverso per quanto riguarda la Ferrari, più difficile in quanto è più una tarzanata, breve, ma che ti fai con largo uso di braccia.
Spero di esserti stao d'aiuto.
Ciao.

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Re: Ancora in Carega - Val di Pissa Vacca

Messaggioda ONURB » 20/10/2017, 16:43

Ciao Cinzia,
ti hanno gia' risposto ,perfetto.
Al limite se per te fosse comunque piu' comodo salire sempre in auto dal veronese(cioe' dalle mie parti) a Giazza ,invece che andare in auto sul vicentino al B.Bertagnoli,la puoi fare comunque....certo e' una sfacchinata a piedi piu' lunga...parti dalla curva di Giazza e sali la bellissima Val Fraselle nel sentiero interno(no la noiosa forestale) e poi una volta salita al passo della Scagina , scendi verso il rifugio Bertagnoli e quasi in fondo trovi sulla sinistra l'attacco della ferrata.....avrai un due ore buone e abbondanti a piedi in piu'.....se non te la senti di fare la seconda ferrata,quella piu' difficile,puoi comunque evitarla e salire sul sentierino in fianco alla cima del Gramolon (si scrive tutto attaccato) ....per qualunque altra info chiedi pure senza problemi
ciao
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Re: Ancora in Carega - Val di Pissa Vacca

Messaggioda dokkodo54 » 20/10/2017, 17:39

MOTP ha scritto:cavolo, sapevo che il carega era un bel gruppo ma quelle foto e quei colori... :shock:
davvero una bella escursione! complimenti


Grazie, MOTP.
Gruppo bellissimo e nella sua stagione migliore.
Ma occhio, però. Io credo di aver beccato una giornata eccezionale, perchè mi sa che da quelle parti nebbie e foschie siano invece ben frequenti.
D'altra parte, se una cima l'han chiamata il "Fumante" un motivo ci sarà... :okkemo:

Un saluto,
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Re: Ancora in Carega - Val di Pissa Vacca

Messaggioda dokkodo54 » 20/10/2017, 17:42

ONURB ha scritto:...si scrive tutto attaccato...


Uhmmm... :mmemo:
...forse Cinzia ha visto un cartello simile a quello che ho visto io...

Cartello.JPG
Cartello.JPG (154.86 KiB) Osservato 4026 volte


La prossima volta mi porto un pennarello... :lol: :lol: :lol:

ONURB ha scritto:casa mia..... :lovemo:
la tua foto n.5 ,quella in cui dici del forcellino e della traccia che si vede,altro non e' che l'uscita del "vajo dei camosci" ,che e' una biforcazione iniziale del vajo dei colori,quest'ultimo purtroppo impercorribile da qualche anno " a secco" ....


Lo immaginavo (un pò mi ero documentato...), grazie per la conferma.
E' difficile che torni in zona per quest'anno, ma intanto nel cassetto delle cose da fare quello c'è finito :lovemo:

Un saluto,
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