Traversata Cima d'Asta

Percorsi non attrezzati con difficoltà tecniche contenute.

Traversata Cima d'Asta

Messaggioda alverspir » 09/10/2017, 15:55

Col Blitz pare stiamo giocando a rincorrerci ogni tanto...

Progetto di una sera di fine estate. Assodata la permanenza di una fastidiosa e fredda nevicata sulle alte cime delle Pale e visto l'andazzo meteorologicamente di merda dei fine settimana di un settembre fuori dell'ordinario... la sera prima decidiamo di 'ripiegare' (sia concesso ma non appropriato) sui Lagorai e buttarci alle spalle definitivamente quella traversata che era in programma da mesi.
Ci si trova alla solita birreria (...) oltre Bassano ed aspettato Sixtynine 'el terùn' ci portiamo a malga Sorgazza. La mattinata è bella fresca, tracce di neve sui metraggi più alti, ma col sole tutto sembra passare in secondo piano.
Risaliamo lungamente la Val Sorgazza, piacevole, quasi solitaria in una giornata infrasettimanale... e ci si immerge nella piena colorazione di tarda estate sui Lagorai.

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A destra le alture che aggireremo al ritorno...
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Di fronte le placche che anticipano l'arrivo nei pressi del rifugio Brentari
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Ad ovest la lunga cresta percorsa in primavera da forc. Buse Todesche a forc. Magna
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Tralasciamo in salita il vicino Brentari e ci spostiamo verso il laghetto
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C'è un pò di neve sul canalone dei Bassanesi, niente di che, ma su percorsi del genere, tra i sassi del Lagorai basta poco copreire qualche fessura...
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Da questa versante Cima d'Asta è discretamente austera... decisamente più attraente rispetto al versante nord
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Lasciamo rifugio e laghetto e risaliamo, in breve, il canalone
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Niente di che in verità. Un canale come tanti, forse la neve tiene più saldi i sassi... mi aspettavo di peggio...
Dalla sella soprastante la cresta ovest sembra invece un pò più ripida, con qualche salto più accentuato e francamente più lunga
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In verità ci si rende conto della ripidità solo guardandosi indietro. Qualche passo richiede attenzione, la neve se aiuta in qualche punto, rende scivolosi i tratti in placca.
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Man mano che ci si alza i connotati del laghetto si integrano col paesaggio circostante
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La progressione è continua ma non troviamo praticamente mai ghiaccio. Ormai sotto la cima anche la pendenza torna tranquilla
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E la forcella di partenza sembra piuttosto lontana
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Un muretto sotto la cima ci ricorda che pur questo è stato teatro di guerra
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Una breve sosta al ricovero Cavinato (molto spartano...) al riparo dall'aria
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E ci portiamo sulla breve cresta sommitale
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Qualche foto poi l'aria che tira ci consiglia una pronta discesa sul versante opposto
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La discesa si rivela più monotona della salita. Bisogna scendere ad un incrocio sottostante, traversare verso la cresta a destra per valicarla e rientrare con un lungo giro al rifugio.
La cresta dall'incrocio sotto la cima.
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L'ambiente, punteggiato di bianco, è comunque impressionante nella sua omogeneità
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Valicata la cresta siamo in vista del laghetto e del rifugio
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Scendendo ci rendiamo conto che buona parte della neve incontrata in salita sul canalone dei Bassanesi sta scomparendo
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Pausa in rifugio, accogliente e ben ristrutturato
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Ripartiano per la forc. del Passetto ad aggirare la piccola catena ad est della Val Sorgazza lungo il sentiero della Campagnassa
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E' evidente che sul versante di discesa non troveremo una grande visibilità...
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Ma tutto sommato l'ambiente non è male. Un lungo traverso con qualche saliscendi, magari ovattato dalle nuvole basse...
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Raggiunto il Coston inizia la discesa finale, questa sì monotona quanto lunga. La scarsa pendenza implica lunghissime svolte che allungano decisamente la percorrenza tra visioni pur anche rilassanti...
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... ed altre meno...
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Gli ultimi minuti nel sottobosco mi restituiscono un pò di vivacità visiva...
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...prima di rientrare presso malga Sorgazza dove le gambe reclamano un pò di riposo... ed il gargarozzo una giusta birra compensatrice.

Il giro è discretamente lungo ma molto appagante. Il canalone me lo aspettavo forse diverso, in verità è breve, lineare e neanche tanto ripido. La cresta ovest presenta qualche passaggio più appigliato ed alcuni tratti sul ripido ma è una bella salita fino in cima. Monotona la discesa col rientro al rifugio e decisamente meno soddisfacente della salita. Farla sia in salita che in discesa sarebbe stato troppo.
Il rientro per la Campagnassa è lungo ma decisamente diverso dalla Val Sorgazza, mentre è propriamente tediosa ed eterna l'ultima discesa a fondo valle con quelle infinite svolte quasi senza pendenza.

Sani
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Re: Traversata Cima d'Asta

Messaggioda Blitz » 09/10/2017, 18:18

Bella Alver, non sapevo di quella seconda opzione per la cima (ziocanon che pendenza :shock: )

alverspir ha scritto:Col Blitz pare stiamo giocando a rincorrerci ogni tanto...

Ogni tanto? è da quando ti conosco che ci si rincorre :lol:
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Re: Traversata Cima d'Asta

Messaggioda MOTP » 09/10/2017, 22:37

Che meraviglia! Quella cresta con quel po' di neve è davvero magica, complimenti ragazzi!!
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Re: Traversata Cima d'Asta

Messaggioda Sergio69 » 10/10/2017, 7:11

Belle foto. :lovemo:
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Re: Traversata Cima d'Asta

Messaggioda Sixtynine » 10/10/2017, 10:35

Gran bel giro reso un attimino più delicato dalla neve.
Un ambiente davvero particolare ed affascinante.
Aggiungo qualche immagine di questa lunga escursione.

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Re: Traversata Cima d'Asta

Messaggioda alfasierra » 10/10/2017, 11:51

Bel giro e BELLISSIME FOTO, un piacere guardarle, complimenti!
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Re: Traversata Cima d'Asta

Messaggioda alfpaip » 10/10/2017, 13:48

wow, che foto!!! :lovemo:
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Re: Traversata Cima d'Asta

Messaggioda coach » 24/07/2019, 15:14

Ciao, scusate se mi allaccio a questo post.
Circa un decennio fa, quando ero sano e senza acciacchi, ho fatto diverse volte Cima d'Asta da Malga Sorgazza per la via "normale".

Ad agosto torno a Castel Tesino dopo diverso tempo e vorrei tornare su Cima d'Asta.
Partendo dalla solita Sorgazza, vorrei deviare a sinistra e fare la ferrata Gabrieli, se non ho capito male, scendendo dalla ferrata, avendo Cima d'Asta frontale questa salita si trova sul canalone a sinistra? So che la difficoltà è relativa, ma può essere fatta in tranquillità?
Mi piacerebbe fare un anello scendendo poi per "Forcella del Passetto" e Monte Coston (il 386, non sono mai passato per quella parte).

Avete qualche altro giro ad anello da proporre?
Sto vedendo che dietro Sorgazza c'è Cima Frate che sembra interessante.
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Re: Traversata Cima d'Asta

Messaggioda Xtreme » 29/07/2019, 18:32

Il giro che vorresti fare te, fatto in giornata, è molto lungo.

Il sottogruppo di Rava è molto bello ed interessante, merita un giro
Michele
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Re: Traversata Cima d'Asta

Messaggioda coach » 30/07/2019, 7:05

Grazie Xtreme, dovrebbe essere un giro di circa 9 ore.

Per il sottogruppo Rava avete un giro da consigliare?
Sto provando a tracciare dalle varie cartine, ma non conoscendolo, se qualcuno ha consigli ben vengano.
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