Pagina 1 di 2

Via Normale a Cima Catinaccio

MessaggioInviato: 18/09/2012, 7:18
da Fitman68
Sabato, con giornata di sole, perfetta, io e Louis siamo saliti su Cima Catinaccio per la Via Normale.

Via non lunga, un'ora e mezza, circa, ma in ambiente a dir poco idilliaco!
Al ritorno siamo saliti anche sul pinnacolo che sta appena sopra al Rifugio Fronza, passaggi di II,II+

tutte le foto https://picasaweb.google.com/1082967842 ... LO39LuShwE

Re: Via Normale a Cima Catinaccio

MessaggioInviato: 18/09/2012, 8:33
da giubi_pd
sabato mattina te l'avevo detto.. la normale al catinaccio è bellissima.. :) complimenti

Re: Via Normale a Cima Catinaccio

MessaggioInviato: 18/09/2012, 8:46
da Fitman68
giubi_pd ha scritto:sabato mattina te l'avevo detto.. la normale al catinaccio è bellissima.. :) complimenti


Grazie, interessante sarebbe, una prossima volta, salire da un'altra via e scendere dalla Normale
Ciao

Re: Via Normale a Cima Catinaccio

MessaggioInviato: 18/09/2012, 9:06
da giubi_pd
Fitman68 ha scritto:
giubi_pd ha scritto:sabato mattina te l'avevo detto.. la normale al catinaccio è bellissima.. :) complimenti


Grazie, interessante sarebbe, una prossima volta, salire da un'altra via e scendere dalla Normale
Ciao



una che ho puntato ci sarebbe.. la Ampferer-Berger sulla parete est, ma ho bisogno di un po' più di esperienza prima di attaccarla..

Re: Via Normale a Cima Catinaccio

MessaggioInviato: 18/09/2012, 9:42
da alverspir
La Ampferer-Berger non supera il II.
In effetti la traversata dalla suddetta con discesa per la normale ti evita l'eventuale processione almeno in salita.
Ho una breve ma direi chiara descrizione dalle AlpiVenete. Abbiate pazienza e vi relaziono.

Re: Via Normale a Cima Catinaccio

MessaggioInviato: 18/09/2012, 9:51
da alfpaip
giubi_pd ha scritto:una che ho puntato ci sarebbe.. la Ampferer-Berger sulla parete est, ma ho bisogno di un po' più di esperienza prima di attaccarla..


intendi la cresta nord-est? in effetti ce l'ho in cantiere da un sacco di tempo anch'io, ma per un motivo o per l'altro non ci sono ancora andato...

Re: Via Normale a Cima Catinaccio

MessaggioInviato: 18/09/2012, 10:09
da alverspir
Eccola qua:
da Le Alpi Venete - Alpinismo dolomitico per vie dimenticate - aut. E. Majoni CAI Cortina
Catinaccio - cresta nord-est
Via Ampferer-Berger

400 m - PD/II - Ore 3
materiale: cordini lunghi, discensore per discesa
roccia buona in ambiente solitario - poco frequentata e consigliabile in alternativa alla normale - nessun chiodo

Dal rif. Vajolet a 2/3 della Gola delle Torri, si piega a sin. all'altezza di una specie di grande fessura diagonale (ev. neve - 30' dai rifugi)
Si sale per la fessura obliquando a sin. con percorso logico per 2-3 tiri (II - II+) sostando su spuntoni verso una marcata svasatura.
La si risale (II-) fino ad un dente friabile dove si prende la cresta vera e propria in vista del grande catino che caratterizza la cima.
Dopo una bella lunghezza sul filo (II) terminano le difficoltà.
Si segue la dorsale a lungo su tracce (I esposta) doppiando l'anticima nord e arrivando sulla stretta forcella dove inizia la discesa per la normale.
Da qui su roccia lisciata dai passaggi (II) in vetta.
Discesa lungo la normale con 3-4 calate in doppia al rif. Santner e per sentiero ai rifugi.

Re: Via Normale a Cima Catinaccio

MessaggioInviato: 18/09/2012, 10:41
da giubi_pd
alverspir ha scritto:Eccola qua:
da Le Alpi Venete - Alpinismo dolomitico per vie dimenticate - aut. E. Majoni CAI Cortina
Catinaccio - cresta nord-est
Via Ampferer-Berger

400 m - PD/II - Ore 3
materiale: cordini lunghi, discensore per discesa
roccia buona in ambiente solitario - poco frequentata e consigliabile in alternativa alla normale - nessun chiodo

Dal rif. Vajolet a 2/3 della Gola delle Torri, si piega a sin. all'altezza di una specie di grande fessura diagonale (ev. neve - 30' dai rifugi)
Si sale per la fessura obliquando a sin. con percorso logico per 2-3 tiri (II - II+) sostando su spuntoni verso una marcata svasatura.
La si risale (II-) fino ad un dente friabile dove si prende la cresta vera e propria in vista del grande catino che caratterizza la cima.
Dopo una bella lunghezza sul filo (II) terminano le difficoltà.
Si segue la dorsale a lungo su tracce (I esposta) doppiando l'anticima nord e arrivando sulla stretta forcella dove inizia la discesa per la normale.
Da qui su roccia lisciata dai passaggi (II) in vetta.
Discesa lungo la normale con 3-4 calate in doppia al rif. Santner e per sentiero ai rifugi.


esatto michele.. nella relazione che ho letto io però parlavano di portarseli i chiodi .. buh.. :mmemo:

Re: Via Normale a Cima Catinaccio

MessaggioInviato: 18/09/2012, 16:00
da fedipos
Giubi, ti tiro le orecchie e lancio volantini sull'alpe con la scritta "Giubi è un alpinione". Ma adesso vuoi portarti i chiodi sul 2°? Ma che cazzo di alpinismo fai?! Quella via , che ho fatto pochi anni fa, è l'ideale per prendere confidenza con: clessidre, spuntoni, nuts e affini. Non ho detto friends, ho detto affini. A QUESSTO PUNTO PORTATEVI ANCHE UN PAIO DI SPIT, DATO CHE NON SI SA MAI.....Ragazzuoli, quando vi dico che andando in falesia non imparate un cazzo, guardate che ho ragione, perchè questo è il risultato: si parla di chiodi sul 2°! E per rendere l'esempio con qualcosa che forse ,dico forse, può farvi da paragone, è come salire la tridentina in cordata 10 metri più in là dei cavi, portandosi quel tipo di ferraglia. Proprio non ci siamo, e non accetto il discorso " è una questione di prudenza perchè non abbiamo tanta esperienza"! E' la questione che porta poi a distruggere montagne come il Dente, il Cervino, ecc. con cordame fisso "perchè è giusto che tutti provino a salire". Si chiama etica alpina, e chi non è capace a fare le cose come , appunto, l'etica stabilisce, è meglio che se ne stia a casa, perchè se mi usate chiodi su quella via del Catinaccio ,francamente, tiratevela di meno e imparate a interpretare una parete. Adesso incazzatevi pure, ma sprecate fatica per niente.

Re: Via Normale a Cima Catinaccio

MessaggioInviato: 18/09/2012, 16:31
da Storm Sentry
vabbè...Filippo...ma Antonio mi pare di capire che era scettico sul fatto di portarsi i chiodi sul II...
penso che stiate dicendo la stessa cosa...

e comunque anche io da alpinione vi dico che mettere chiodi sul secondo grado è da quasi-dementi...a meno che tu non abbia 1000 metri di aria sotto...ma difficilmente capita