nel senso che se guardi le foto, in alcuni tiri della via che ho ripetuto, le corde passano entrambe nel rinvio. Filippo mi ha fatto notare che passando insieme rischiano di fare attrito tra di loro e che sarebbe meglio una progressione alternata, nel senso che su un rinvio ne passo una, poi su quello successivo l'altra e via così fino alla sosta.
Mentre al corso che feci con la guida alpina nelle "vie lunghe sportive", (attenzione non di montagna), le corde ce le faceva passare così quando gli spit seguivano un andamento molto lineare, ad eccezione invece di quando non erano bene in linea e allora si sfalsava la corda. Aggiungo che le foto sono state scattate in passaggi molto semplici e dritti, e precisamente su L1 e L5 i due tiri più facili sugli altri tiri siamo stati molto attenti anche sfalsando le corde quando lo ritenevamo giusto fare.
C'è da dire una cosa in effetti su alcuni manuali del CAI, rintracciabili anche in linea:
http://www.caisem.org/public/Didattica% ... parete.pdfcapitolo 2.1.4
"2.1.4 Quali corde usare
Si sono gi`a considerate nei punti precedenti le conseguenze, molte volte combinate con altri
effetti, dell’uso dei diversi tipi di corde. Qui basta ricapitolare affermando che
su terreni solidi e con ancoraggi sicuri (spit, fix etc.) la scelta del tipo
di corda `e secondaria e deve essere dettata più da altri motivi che da
quello di ridurre le sollecitazioni nella catena di sicurezza; su terreni
poco affidabili (ghiaccio, roccia friabile ecc.) o con ancoraggi non sicuri
`e conveniente usare due mezze corde alternandone il passaggio nei rinvii
quando questi sono angolati.
Val la pena sottolineare ancora che
nel caso di due mezze corde, in generale è consigliabile usarle passandole
accoppiate nello stesso moschettone;
solo in presenza di situazioni in cui
la riduzione dei carichi diventa prioritaria e i rinvii sono angolati, esse
verranno alternate come sopra indicato."
hai scritto poco prima filippo
ho capito quello che intendi ed in effetti nella tua ipotesi è vero, ma io, di fare vie in montagna senza la dovuta conoscenza non ho intenzione di farne per un bel po' sto cominciando ora dopo circa un anno a fare qualche via a più tiri sportiva, ad integrare ogni tanto agli spit anche qualche altra protezione messa da me, ma senza mai mettere solo quella e soprattutto a valutare le situazioni. Come detto nei tiri molto lineari, le corde le ho passate accoppiate, nei tiri più impegnativi e delicati, ho messo la macchina in tasca, e passato le corde come dovevano essere messe
però veramente, una domanda me la pongo. Perchè tra quello che dicono i manuali, e alcune guide, c'è differenza con quello che dicono altri esperti di montagna.. mi domando, ma non ci sono delle regole uguali per tutti nell'alpinismo?
PS: fed, la via non aveva spit ogni due metri, non sono un frocio falesista
Scherzo ovviamente