sagron/sass murr

Percorsi non attrezzati,su roccia od in ambiente Alpinistico.

sagron/sass murr

Messaggioda terrealte » 31/10/2016, 14:43

Questo e' il resoconto di una 2 giorni incredibilmente superba........
E' da almeno 18 mesi che aprendo la carta tabacco delle pale e rivoltando il terzo di essa nascosto nella piegegatura,il mio cervello sta organizzando una gita nel gruppo del cimonega.
Chiaramente in bivacco, e' cosi che faccio io......
Bene decido x il biv feltre...1930mt
.....da quel punto di pernotto cosa si puo' fare? La tabacco non mente ci sono almeno 2 cime da raggiungere,il piz sagron e il sass de mura.
Decisione sul punto di partenza.......il piu in basso possibile cosi da farsi piu disl possibile...e' cosi che piace a me.
Val canzoi...lago stua altitudine 600mt.
Mi informo x un anno intero ricevo consigli utilissimi da almeno 2 ragazzi che scrivono sul forum(2 che erano sul carega settimana scorsa).1mi da notizie sul sagron l altro sul giro delle banche al mur.
Chiaramente vorrei fare anche la cima del mur. In effetti il mur ha 2 cime ben distinte ,la est e la ovest.
La est si raggiunge con la via della croce che attacca alla famosa finestra,mentre la ovest si raggiunge al valico tra la banca sud e quella ovest.
Portiamo anche le corde.
Il mese battezzato x il megagiro e' ottobre.....aspetta aspetta ,rimanda ,sara' brutto, ha nevicato inizio a pensare che x il 2016 non se ne fara' piu niente.
INVECE CHI SA ASPETTARE GODE☺☺☺
Cosi il 29 si parte, meteo perfetto,temperature ottime, giusti compari.
Lo zaino e' molto pesante e la salita dal lago e' dura, ma in 3,30 siamo al magnifico anfiteatro dove sorgono i 2 bivacchi.al momento siamo soli.4 romagnoli e 5 camosci.
Ci rilassiamo un poco, poi decidiamo di salire il piz sagron per aspettare il tramonto dalla cima.che scelta!!!!!
La salita e' dura dopo tt quello che abbiamo gia' salito, ma in 1,40 siamo in cima dopo alcuni passaggini fra primo e secondo(possibili doppie in discesa su ottimi cordoni).ci siamo mangiati 1900 mt di salita.si sta beno nn tira vento,aspettiamo un magnifico tramonto su un corollario di cime che spazia dalla schiara,al tamer antelao, pelmo civetta tofane ,tt la catena delle pale in parata dall agner fino al velo della madonna,e infine verso la splendida parete nord del sass de mura che si infiammera da li a poco.
Discesa con le frontali e alle 19 siamo in bivacco dove troviamo compagnia di tre trevigiani.
Obbiettivo del secondo giorno e' ambizioso.traversare fuori sentieri segnati ,prima alla forcelletta del leone poi a forc cimonega,e di qui tentare di raggiungere il giro delle banche del mur,con passaggini di primo e secondo.......ci riusciamo(a dire il vero incontriamo anche qualche sporadico ometto,per fortuna ce otttima visibilita').
Siamo sulle banca est,traversiamo e dopo un passo del gatto siamo alla magnifica finestra.si apre la banca sud vertiginosa espostissima con sotto i piedi centinaia di mt di salto.optoamo x nn provare la via della croce e lasciare le ultime energie x salire la normale alla ovest.
Dopo una piccola pausa alla finestra,nn riesco a staccare gli occhi sul percorso che dovremo fare sulla banca sud.ho qualche dubbio,nn credo di poter passare di li, che fare?
Decido di mettermi in testa al trenino dei romagnoli e con passo lento e molto sicuro avanzo avanzo e in breve ci lasciamo la sud alle spalle.infondo ormai abituato a questi tipi di terreni, questo e il nostro pane.nn ci sono stati problemi.
Ora siamo tra la sud e la ovest, proprio qui raggiungiamo la freccia rossa sbiadita che segna l attacco de primo camino di secondo piu.10 mt poi un altro salto 12 mt e un terzo di 15 ed e' fatta siamo ancora in cima.con 3 doppie siamo all attacco.
Troviamo un imbrago nuovo di pacca, da bambino abbandonato poco sotto l attacco.
Ormai stravolti e stanchissimi scendiamo la banca ovest e arriviamo dopo un caminetto attrezzato con corda a forc neva.....scendiamo il cadin de neva...MERAVIGLIA
LUNGAMENTE FINO AL RIF BOZ attraversiamo un bosco di larici dai colori rame ruggine incredibile,e dopo breve risalita a passo alvis ci buttiamo in picchiata verso il lago,in tot saranno 10 ore di giro
In 2 giorni nn abbiamo incontrato nessuno ,tranne i 3 coinquilini
Emozioni fortissime esposizioni grandiose.un giro non x tutti
Ps ho rinforzato tutti gli ometti tra il biv e le banche,questo itinerario e' veramente impegnativo
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Re: sagron/sass murr

Messaggioda ONURB » 31/10/2016, 17:46

oh finalmente ci sei stato sul Cimonega........grandissimo......sono contento per te......so che ci tenevi tanto......
hai fatto tanto....fuori copncorso x me.....ho fatto il Piz Sagron a luglio e li siamo gia' quasi massimo per le mie capacita',non usando la corda......
dal lago della Stua ero gia' salito anni fa fino al passo del Comedon e poi ritorno....quest'anno invece dal rifugio Boz ai bivacchi e poi il Piz Sagron il giorno dopo....voi da Rimini avete fatto una due giorni pazzesca.....direi alla Fitman.......
complimenti
"se rampega prima con la testa,dopo con i pei e solo alla fine con le man" (B.Detassis)
ONURB
 
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Re: sagron/sass murr

Messaggioda terrealte » 31/10/2016, 20:57

Grazie bruno x i consigli........
Si e' stato un giro pazzesco.
Magico sass de mura
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Re: sagron/sass murr

Messaggioda MOTP » 01/11/2016, 9:11

Davvero un bel giro, il gruppo del Cimonega mi manca... Magari in futuro prenderò spunto da qui
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