Via Alpinistica Roberto Fava

Percorsi non attrezzati,su roccia od in ambiente Alpinistico.

Re: Via Alpinistica Roberto Fava

Messaggioda multi79 » 25/05/2015, 23:02

.... "Sinceramente non immaginavo che l'itinerario proposto potesse suscitare discussioni così animate!"


Ecco giusto... forse il bel itinerario (che ahimè non posso ancora permettermi di farlo x incapacita) è andato tutto in vacca!!! Una cosa certa però la posso dire....
Il lago santo è sempre un bel vedere!!! E con una giornata con un po di vento e qualche nuvoletta a sfiorare il lago e andarsene velocemente, ha anche un che di mistico!!!!
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Re: Via Alpinistica Roberto Fava

Messaggioda Arterio Lupin » 25/05/2015, 23:15

Ho sentito più id una recensione più che positiva sul Barranco...

Dovevo andare a vederla ma il lavoro me l'ha finora impedito...

CIvago resta comunque nel mirino ed entro ottobre la lacuna sarà colmata.

Se mi piacerà, lo scriverò. Altrimenti scriverò cosa non mi piace. A titolo personale. Come sempre.

Per il Lago Santo e aree circumvicine... Idem, autunno mi vedrà lì. Mi sa che un paio di ferrate a Civago, un paio di creste e due o tre biette nellìAppennino Parmense valgano pure un paio di uscite in quella direzione...
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Re: Via Alpinistica Roberto Fava

Messaggioda SHERPA61 » 26/05/2015, 4:34

multi79 ha scritto:Adesso dico la mia da ignorante!!!! Senza che nessuno mi uccida pero... ignorante si, ma vengo in pace :rosemo: tutto sto ferro in giro per i monti farà pure schifo, pero qualcosa mi sembra utile per fare imparare a piccoli passi chi si vuole avvicinare all'alpinismo.. ok, per un alpinista vecchio stampo e navigato,tutto ciò, farà molto schifo però mi pare che serva sempre x una sicurezza maggiore,o no? Altrimenti mi chiedo,se tutte ste cose che qualcuno reputa assurde non ci fossero, un povero cristo da dove comincia, se non da qualcosa di facile che gli permetta di prendere confidenza con le attrezzature? Non credo che bisogni tornare a 50 fa quando ci si legava un cordino in vita,o sbaglio?


vedi bocia, è giusto dover imparare per gradi....ma non lo fai con una ferrata....lo fai con l'umiltà....leggendo delle guide di Montagna....andandoci da solo.....prima ad un rifugio (e ascolti di cosa si parla)......poi andando ad un bivacco (ed ascolti chi incontri per "strada")....poi andando con qualcuno più esperto (no sborone) che ti accompagna.....e aspirando quello che sa (e che vedi sul campo)....poi scrivendo su vie ferrate e leggendo di Montagna.......leggendo insulti (così capisci il senso vero dell'andar per Monti, lasciare i mediocri dabbasso) ...ecc.....e così ti ritrovi su una ferrata difficile o ad alta quota......così ti ritrovi su un "3.000".....cosi passi un "4.000"....godi del fare le creste del Col Mat.....(dov'è..??).....o sali sotto al Montusel in solitaria (con lo Zuc dal Bor che ti cade in testa)...o sogni di salire gli Spiz ...ti svegli...e ci sei con degli amici.....oppure aspetti una Caprino da Verona e ci passi una giornata intera a circumnavigare la Grauzaria e salirla, o solo attendi un branco di Amici dai 14 ai 72 anni per requisire un rifugio intero.

il "problema" in Montagna è esattamente lo stesso che c'è in pianura....in un consiglio comunale....in parlamento......ci sono gli onesti...e quelli meno onesti.
come nella vita......gli onesti mettono 1 € sul cappello di un violinista di strada consci del fatto che sa suonare, è un artista, e non chiede l'elemosina,...i meno onesti "non hanno tempo" e sono in ritardo per gli ultimi regali natalizi.....

vedi..?...escursionisti......alpinisti ...scialpinisti......ferratisti.....boulderisti....falesisti......deltaplanisti......ecc...sono prima di tutto UOMINI......e la MONTAGNA....non è nemmeno tanto offesa di cosa gli attaccano addosso, ma piuttosto di chi lo fa, e per cosa.

ti assicuro che alla Civetta di avere la alleghesi su un fianco interessa poco, anzi, sorride a vedere gli Uomini onesti salire con animo leggero le sue membra; come anche il Montasio (e i suoi stambecchi) apprezzano le comitive silenziose che lo avvicinano, magari passando per il "Leva" prima di aggrapparsi alla scala Pipan; nemmeno la Creta di Aip dice nulla se ci sali dalla "Uiberlacher" e scendi per la "Crete Rosse"....
il Cerro Torre invece, è adirato, per aver appeso ancora un compressore e per tutte le volte che lo hanno nominato per parlare di quest'ultimo anziché di Lui

insomma, ascolta e impara, dagli Uomini (onesti), dalla Montagna (che onesta lo è sempre non avendo "ragione"), e soprattutto da te stesso.

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Re: Via Alpinistica Roberto Fava

Messaggioda michelin75 » 26/05/2015, 6:49

SHERPA61 ha scritto:
multi79 ha scritto:Adesso dico la mia da ignorante!!!! Senza che nessuno mi uccida pero... ignorante si, ma vengo in pace :rosemo: tutto sto ferro in giro per i monti farà pure schifo, pero qualcosa mi sembra utile per fare imparare a piccoli passi chi si vuole avvicinare all'alpinismo.. ok, per un alpinista vecchio stampo e navigato,tutto ciò, farà molto schifo però mi pare che serva sempre x una sicurezza maggiore,o no? Altrimenti mi chiedo,se tutte ste cose che qualcuno reputa assurde non ci fossero, un povero cristo da dove comincia, se non da qualcosa di facile che gli permetta di prendere confidenza con le attrezzature? Non credo che bisogni tornare a 50 fa quando ci si legava un cordino in vita,o sbaglio?


vedi bocia, è giusto dover imparare per gradi....ma non lo fai con una ferrata....lo fai con l'umiltà....leggendo delle guide di Montagna....andandoci da solo.....prima ad un rifugio (e ascolti di cosa si parla)......poi andando ad un bivacco (ed ascolti chi incontri per "strada")....poi andando con qualcuno più esperto (no sborone) che ti accompagna.....e aspirando quello che sa (e che vedi sul campo)....poi scrivendo su vie ferrate e leggendo di Montagna.......leggendo insulti (così capisci il senso vero dell'andar per Monti, lasciare i mediocri dabbasso) ...ecc.....e così ti ritrovi su una ferrata difficile o ad alta quota......così ti ritrovi su un "3.000".....cosi passi un "4.000"....godi del fare le creste del Col Mat.....(dov'è..??).....o sali sotto al Montusel in solitaria (con lo Zuc dal Bor che ti cade in testa)...o sogni di salire gli Spiz ...ti svegli...e ci sei con degli amici.....oppure aspetti una Caprino da Verona e ci passi una giornata intera a circumnavigare la Grauzaria e salirla, o solo attendi un branco di Amici dai 14 ai 72 anni per requisire un rifugio intero.

il "problema" in Montagna è esattamente lo stesso che c'è in pianura....in un consiglio comunale....in parlamento......ci sono gli onesti...e quelli meno onesti.
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vedi..?...escursionisti......alpinisti ...scialpinisti......ferratisti.....boulderisti....falesisti......deltaplanisti......ecc...sono prima di tutto UOMINI......e la MONTAGNA....non è nemmeno tanto offesa di cosa gli attaccano addosso, ma piuttosto di chi lo fa, e per cosa.

ti assicuro che alla Civetta di avere la alleghesi su un fianco interessa poco, anzi, sorride a vedere gli Uomini onesti salire con animo leggero le sue membra; come anche il Montasio (e i suoi stambecchi) apprezzano le comitive silenziose che lo avvicinano, magari passando per il "Leva" prima di aggrapparsi alla scala Pipan; nemmeno la Creta di Aip dice nulla se ci sali dalla "Uiberlacher" e scendi per la "Crete Rosse"....
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Porca Vacca Sherpa, questa è poesia allo stato puro, è limpidezza di una gorgogliante e cristallina fonte di emozioni. Multi79 vedrai che con il giusto approccio avrai da toglierti delle soddisfazioni anche qui dentro... Ciao a tutti i BUTEI...
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Re: Via Alpinistica Roberto Fava

Messaggioda dokkodo54 » 26/05/2015, 7:06

Ovviamente, lisa.teddi, mi riferivo al tuo secondo post, quello in cui fai notare che in Montagna, oltre a quattro spit, c'è ben altro genere di ferri, purtroppo...
La mia non era una critica al tuo intervento, quanto piuttosto nei confronti di chi ti ha risposto ("provocatorio" non è sinonimo di "sbagliato", sono le risposte inconsulte ad esserlo).
Invece che chiederti il curriculum montano (a che pro ?), meglio sarebbe stato, secondo me, risponderti su questo argomento in apposita discussione, come suggerito anche da Laustorre, e lasciare fuori da questa tutto l'ambaradan che ne è seguito e che ha fatto dar fuori di matto persino il Blitz.

Un saluto,
dokkodo
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Re: Via Alpinistica Roberto Fava

Messaggioda SHERPA61 » 26/05/2015, 7:38

michelin75 ha scritto:
SHERPA61 ha scritto:
multi79 ha scritto:Adesso dico la mia da ignorante!!!! Senza che nessuno mi uccida pero... ignorante si, ma vengo in pace :rosemo: tutto sto ferro in giro per i monti farà pure schifo, pero qualcosa mi sembra utile per fare imparare a piccoli passi chi si vuole avvicinare all'alpinismo.. ok, per un alpinista vecchio stampo e navigato,tutto ciò, farà molto schifo però mi pare che serva sempre x una sicurezza maggiore,o no? Altrimenti mi chiedo,se tutte ste cose che qualcuno reputa assurde non ci fossero, un povero cristo da dove comincia, se non da qualcosa di facile che gli permetta di prendere confidenza con le attrezzature? Non credo che bisogni tornare a 50 fa quando ci si legava un cordino in vita,o sbaglio?


vedi bocia, è giusto dover imparare per gradi....ma non lo fai con una ferrata....lo fai con l'umiltà....leggendo delle guide di Montagna....andandoci da solo.....prima ad un rifugio (e ascolti di cosa si parla)......poi andando ad un bivacco (ed ascolti chi incontri per "strada")....poi andando con qualcuno più esperto (no sborone) che ti accompagna.....e aspirando quello che sa (e che vedi sul campo)....poi scrivendo su vie ferrate e leggendo di Montagna.......leggendo insulti (così capisci il senso vero dell'andar per Monti, lasciare i mediocri dabbasso) ...ecc.....e così ti ritrovi su una ferrata difficile o ad alta quota......così ti ritrovi su un "3.000".....cosi passi un "4.000"....godi del fare le creste del Col Mat.....(dov'è..??).....o sali sotto al Montusel in solitaria (con lo Zuc dal Bor che ti cade in testa)...o sogni di salire gli Spiz ...ti svegli...e ci sei con degli amici.....oppure aspetti una Caprino da Verona e ci passi una giornata intera a circumnavigare la Grauzaria e salirla, o solo attendi un branco di Amici dai 14 ai 72 anni per requisire un rifugio intero.

il "problema" in Montagna è esattamente lo stesso che c'è in pianura....in un consiglio comunale....in parlamento......ci sono gli onesti...e quelli meno onesti.
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vedi..?...escursionisti......alpinisti ...scialpinisti......ferratisti.....boulderisti....falesisti......deltaplanisti......ecc...sono prima di tutto UOMINI......e la MONTAGNA....non è nemmeno tanto offesa di cosa gli attaccano addosso, ma piuttosto di chi lo fa, e per cosa.

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insomma, ascolta e impara, dagli Uomini (onesti), dalla Montagna (che onesta lo è sempre non avendo "ragione"), e soprattutto da te stesso.

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No ragazzo…..è solo CONSAPEVOLEZZA……una cosa che ultimamente mi avvolge completamente.
Che mi aumenta la percezione di tutto l’esistente, che mi fa annichilire quando è il Brutto che affronto, ma che anche mi permettere di vivere Emozioni immense con “poco”.
Poi, l’istinto e la genetica ancora mi fregano e mi fan rispondere e interagire con il nulla, e cosi, come un oste che abbia poco vino buono e molti commensali, rischio di annacquare il mio “vino” regalandolo a chi è da “acqua”, ma lo stesso istinto mi salva in tempo.
Tu avrai notato chi scrive perché il mondo scrive…..e chi scrive perché ha qualcosa da dire…e la voglia ancora di sperare che ancora esista l’Uomo spirituale.
A me non interessa nulla di tecnica alpinistica
Non interessa nulla di filosofia, storia, sport, lettura, musica, montagna, natura, donne, figli, amici, guerre, nepal, sesso, tramonti, mari, gabbiani, ….non mi interessa nulla di tutto, ma ho bisogno di tutto.
Perché io SONO grazie a quel TUTTO…..e SONO UNA PARTE di quel TUTTO.
Ognuno nel “minestrone della vita” mette le “verdure” che ha, che sa crescere meglio, che conosce di più…..ma se vuol mangiare “minestrone” e non una semplice passata, deve invitare altri al suo desco.

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Re: Via Alpinistica Roberto Fava

Messaggioda appenninista » 26/05/2015, 9:07

"Adesso qualcuno dira:"ecco il solito alpinione" :D ma le ferrate non rientrano nell'escursionismo e non nell'alpinismo? Comunque la montagna mi piace e mi sono avvicinato alle ferrate pensando, forse si, fossero un bel gioco da fare in montagna, pero poi mi sono ricreduto molto velocemente perchè ho visto che quelle poche che ho fatto con la montagna centrano ben poco!!! Mi piacerebbe farne qualcuna in montagna vera... tipo le bocchette a casa del fed (se posso chiamarlo cosi in amicizia :D ) ma siccome mi pare di aver capito che c' è da infilarsi pure i ramponi e non so nemmeno da dove cominciare e credo che ramponare rientri più nell'alpinismo, non le faccio!!! Per quanto mi riguarda mettere in pericolo me significa mettere anche in pericolo chi deve venirmi a salvare il culo!!! Penso solo basti avere un po di coscenza!!! Io,tutte le cose che hai nominato (friend=amico? Doppia? Si ogni tanto riesco a farne 2! :D ) non so nemmeno cosa sono... ecco perchè prima ho detto che sono ignorante!!! E si mi piace chiedere e impare, non solo come legare il kit all'imbrago ma anche il perchè va legato in un determinato modo!!! Pero spittare un IIº per insegnare a chi non ne sa non mi sembra cosi illogico... per usare un ferrari dovrò prima impare a guidare no?"

Ciao Multi79
nulla da eccepire sui preziosi consigli che hai ricevuto da persone sicuramente più esperte e navigate di me. Mi permetto di indicarti in concreto alcuni itinerari che potrebbero interessarti e che magari già conosci.
1) La cresta nord-ovest del Monte Scalocchio+Via Normale al Gendarme+Monte La Nuda.
La cresta in questione la si percorre generalmente d'inverno ma costituisce, soprattutto nella combinazione che ti ho indicato, un remunerativo itinerario anche in condizioni estive. Perché consigliartela? Perché li puoi "farti le mani" su un dignitosissimo I°, con passaggi di II°. L'ambiente è di notevole bellezza e anche poco frequentato. Non trovi nessun chiodo in loco ma ampie possibilità di usare assicurazioni naturali, posizionare dadi, chiodi da fessura (per i pochi tratti effettivamente rocciosi della cresta). Una volta in cima continui fino al colletto ovest del Gendarme, scendi qualche metro per un canalino di I°e inizi una bellissima traversata seguendo una cengia erbosa che ti porta alla base di un altro canale con roccette che va salito giungendo all'altro colletto del Gendarme. Da qui puoi raggiungere la cima seguendo la breve normale attrezzata, nella prima parte, con un sottile cavo d'acciaio. dopo il Gendarme un panoramico sentiero ti conduce sulla cima del M.la Nuda. Per la discesa segui il sentiero che ti porta all'interno del bellissimo Vallone dell'Inferno. Ti ho dato solo alcune generiche indicazioni, se poi ti interessa questo itinerario fammelo sapere che vedrò di aprire un post apposito con relazione e foto.
E' un percorso che merita! Ovviamente non andare da solo! Fatti accompagnare da qualcuno più esperto, con l'attrezzatura necessaria e che conosce la zona (siamo nell'Appennino reggiano sopra al Passo del Cerreto)
2)Il Sentiero Alpinistico Marina sul Monte Maddalena nelle Prealpi Bresciane: si tratta di una breve arrampicata di I° e II° su roccia splendida contrassegnata da abbondanti segni di vernice rossa. Anche qui (mi sembra) nessun chiodo in loco, ma ampie possibilità di assicurazioni naturali. Se trovi qualcuno che ti accompagna questo è un itinerario meritevole da farsi però nelle mezze stagioni o anche in pieno inverno in considerazione della bassa quota.
3) La Via Normale al Pizzo d'Uccello (Apuane): una classica salita su roccette di I° e,forse, II°- che ha caratteristiche quasi dolomitiche. Generalmente non necessita di attrezzatura alpinistica (la difficoltà globale è EE) ma in caso tu voglia salire (e scendere) assicurato vi sono numerose possibilità per esercitarsi con cordini e fettucce su spuntoni. Ancor più interessante è la combinazione della suddetta normale con la Cresta di Capradossa. Stessa raccomandazione di prima: non andare da solo!
Anche in questo caso se ti interessa avere una qualche informazione in più, fammelo sapere.
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Re: Via Alpinistica Roberto Fava

Messaggioda Campioncino » 26/05/2015, 13:27

[quote="appenninista"]"Adesso qualcuno dira:"ecco il solito alpinione" :D ma le ferrate non rientrano nell'escursionismo e non nell'alpinismo?

Sicuro? Allora se saliamo sulla Rozes tramite la Lipella cosa stiamo facendo un ' escursione o alpinismo? Ragazzi stiamo attenti la montagna se vuole ti frega quando vuole...

X Fedipos. Ricorda che i più grandi alpinisti ritengono che la paura sia parte fondamentale in una scalata, indispenzabile addirittura per non lasciarci la pelle.
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Re: Via Alpinistica Roberto Fava

Messaggioda appenninista » 26/05/2015, 13:47

Campioncino ha scritto:
appenninista ha scritto:"Adesso qualcuno dira:"ecco il solito alpinione" :D ma le ferrate non rientrano nell'escursionismo e non nell'alpinismo?

Sicuro? Allora se saliamo sulla Rozes tramite la Lipella cosa stiamo facendo un ' escursione o alpinismo? Ragazzi stiamo attenti la montagna se vuole ti frega quando vuole...

X Fedipos. Ricorda che i più grandi alpinisti ritengono che la paura sia parte fondamentale in una scalata, indispenzabile addirittura per non lasciarci la pelle.



Non sono io ad aver scritto quella frase: ho semplicemente fatto il copia/incolla di un intervento di Multi79.
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Re: Via Alpinistica Roberto Fava

Messaggioda Campioncino » 26/05/2015, 13:53

Ok scusa ma con queste citazioni non ci si capisce più nulla! Tutti citano tutti o tutto boo... :mmemo:
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