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dal Monte Maggiore a Costabella, e non solo!

MessaggioInviato: 31/12/2014, 14:14
da Fitman
Ultima gita dell’anno 2014; costretto a rimaner nei paraggi, perché di trovar compagni, o anche solo un passaggio, sembra impossibile…, salgo sul mio amato Baldo con un giro già collaudato in estate, ma con la penuria di neve che ci accompagna in questo fine anno, poco cambia.
Da Prada Alta, dove fino un paio d’anni fa partiva la bidonvia per i Fiori del Baldo, salgo con il tracciato diretto verso l’ex Rifugio Mondini, il freddo è intenso, ma l’erto sentiero mi fa scaldare in un attimo. Il panorama si rivela da subito grandioso con colori che via via passando il tempo cambiano continuamente.
In un’ora sono già nei pressi del rifugio dove svolto a sx percorrendo la lunga sterrata, ancora molto ben percorribile…, che mi porterà alla soglia del Baito Buse.
È il Sentiero Natura, che traversa il versante W di Costabella, la Valle del Coal Santo, l’Anticima W della Vetta delle Buse, per tuffarsi nella magnifica Valle delle Pre.

Re: dal Monte Maggiore a Costabella, e non solo!

MessaggioInviato: 31/12/2014, 14:20
da Fitman
Dal Baito Buse continuo a seguire la traccia, ancora parzialmente libera da neve, passando accanto all’evidentissimo punto di riferimento del ripetitore…
Da li, scendo nella “Valle del Coal Santo” (in realtà non so come si chiami, ma visto che al suo culmine si erge il Coal Santo…), camminando su neve gradevolissima, lavorata e ghiacciata, al punto giusto, dal vento dei giorni scorsi.

Re: dal Monte Maggiore a Costabella, e non solo!

MessaggioInviato: 31/12/2014, 14:24
da Fitman
Con qualche leggera difficoltà orientativa intercetto il sentiero che aggira Quota 1992 fino ad arrivare alla Pala 1881 (non quotata sulla mia mappa…) dove, si apre un nuovo e strabiliante scenario sulla Valle delle Pre, il Monte Maggiore (Punta Telegrafo), il Sascaga e la Vetta delle Buse con le sue pareti verticali nord esposte…
Qua indosso le ghette alte (solitamente metto le ghettine) vedendo che la neve, essendoci un tratto in discesa ripida esposta a nord, è farinosa ed abbondante! Passando velocemente tra i mughi “godo come un riccio” scivolando letteralmente a valle.

Re: dal Monte Maggiore a Costabella, e non solo!

MessaggioInviato: 31/12/2014, 14:29
da Fitman
Passo accanto al cartello che indica il nuovo avvicinamento x la Ferrata delle Taccole e, ravanando
alquanto tra i mughi carichi di neve, mi porto nella parte opposta della valle, aggirando un enorme masso sulla dx (unico punto di riferimento…).
Trovato di nuovo il sentiero, arrivo al bivio che sale dalla Valle delle Nogare, li si comincia di nuovo a salire per portarsi sul crinale W del Monte Maggiore. Fortunatamente la neve è ben compatta anzi, direi proprio dura, non indosso i ramponi, mi sento bene così (anche se nella parte alta mi sarebbero serviti eccome…), lo scivolo ha un’esposizione tale per cui il sole e il vento hanno lavorato per bene!

Re: dal Monte Maggiore a Costabella, e non solo!

MessaggioInviato: 31/12/2014, 14:34
da Fitman
Arrivato sul crinale, cambia nuovamente il prospetto, altre valli (Valle degli Ossi e Val Larga), altre cime (Cima Valdritta, Cima Pra della Baziva e Punta Pettorina), altra visione sul grande Lago di Garda. In un attimo sono sulla prima vetta del giorno: il Monte Maggiore.
Dall’altura si apre ulteriormente il “girotondo montanaro”, si vede: il Pasubio, il Carega con la bellissima “piana”dell’invasa (dagli scomodi lupi) Lessinia ecc. ecc.

Re: dal Monte Maggiore a Costabella, e non solo!

MessaggioInviato: 31/12/2014, 14:37
da Fitman
Ora è il momento di indossare i ramponi, impugnare la pica e mettersi il casco: devo percorrere il tratto di cresta che, passando dal Sascaga, porta alla Vetta delle Buse, il quale presenta passaggi esposti e alcune brevi arrampicate (max II con un passo di III+ facilitato da cavetto interdentale semisommerso dal ghiaccio…). Ho trovato della neve fantastica, mai cedevole, che mi ha permesso di superare il tratto velocemente e senza intoppi (tranne per il passo di cui sopra!). Comunque, parte della cresta era evitabile seguendo l’Alta Via del Baldo, ancora scarna di sostanza bianca

Re: dal Monte Maggiore a Costabella, e non solo!

MessaggioInviato: 31/12/2014, 14:42
da Fitman
Una volta sulla Vetta delle Buse mi accorgo che le nebbie vallive mi stanno accerchiando, in fretta e furia mi spoglio dell’attrezzatura “alpinistica”, le difficoltà di rilievo sono finite e, passando dal Coal Santo, dalla bocchetta omonima e dall’ultima cima della giornata, la Costabella, scendo al Rifugio Chierego dove, l’ottima nuova gestione (tutti ragazzi giovani) mi serve un’ottimo piatto di pennette al ragù e pesto, dopodiché mi fiondo, passando accanto all’ex Mondini, verso l’auto ma, non prima di stupirmi all’apertura delle nebbie che mi permettono di assaporare un magnifico tramonto Benacense!