LA PIU' BREVE FERRATA DEL LECCHESE

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LA PIU' BREVE FERRATA DEL LECCHESE

Messaggioda Arterio Lupin » 02/08/2012, 15:34

Riportiamo qui, in attesa di una più corretta ed esaustiva relazione sul sito, un post riguardante quella che secondo i dati in nostro possesso è la via ferrata più breve e completa delle Prealpi Lecchesi.

Avvicinamento:

Da Civate (LC) seguire per una quarantina id minuti il sentiero che sale al complesso di San Pietro al Monte e da qui seguire le indicazioni per la Val de la Porta.
Dopo aver attraversato una vallecola con ameno ruscelletto ed altrettanto amene "vasche", si risale in modo ripido il costone, su sentiero ottimamente segnato, ma sul quale fare attenzione. Dopo una buona mezz'ora l'ambiente cambia radicalmente, presentando deliziosi affioramenti rocciosi. E' il segno che ci stiamo avvicinando alle ferrata della Madonnina di Val della Porta, la cui presenza è indicata da una generosa catena, un'altrettanto generoso piolo ed una serie di gradini ecocompatibili in legno, posti a favorire l'individuazione del sentiero.


La ferrata della Madonnina della Val della Porta

Fin dal sentiero lo sviluppo della ferrata è evidentissimo. Dopo un primo tratto di salita quasi verticale, la cui percorrenza è resa possibile da due provvidenziali staffe, dobbiamo affrontare un traverso leggermente ascendente a destra, fino a raggiungere la staffa che permette di rifiatare per la continuazione del percorso.
Rassicurati dalla confortante presenza della catena, dobbiamo ora salire un tratto assolutamente dritto di roccia in direzione della peraltro ormai visibile Madonnina, che viene raggiunta con non poco sforzo degli avambracci e sapiente gioco d'equilibrio dei piedi. 4m, 30 sec. circa.


Discesa:

Per lo stesso itinerario.
E' anche possibile, per i più ardimentosi, risalire ulteriormente fino a portarsi nei pressi del rifugio Consiglieri e da lì, ma solo per veramente allenati e motivati, risalire l'aguzza cuspide del Cornizzolo, detto anche il Cervino di Civate (in realtà è il Matterhorn ad essere chiamato "il Cornizzolo del Breuil" o "Das Hörnchen Zermatts".


Considerazioni: via ferrata di media difficoltà con un singolo passo difficile. Impegnativa per l'attacco e la discesa, nonostante la brevità del percorso.

Altitudine: circa 950 m.
DIslivello: circa 4 m.
Sviluppo: circa 5m.
Difficoltà: EEA / Media.

Periodo consigliato: tutto l'anno, a parte l'estate a meno di non portarsi appresso una damigiana di liquidi...


Immagini:

All'inizio del percorso attrezzato: si notino il piolo in ferro ed i gradini ecocompatibili

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La via ferrata: particolare del primo tratto semiverticale con il traverso su pioli.

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La via ferrata: particolare del secondo ed ultimo tratto, semiverticale (si noti la Madonnina al termine del periglioso itinerario)

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Poco oltre la ferrata, una sorgentella attrezzata a luogo di ristoro per i valorosi che vorranno cimentarsi in quest'arduo certame con lìAlpe...

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In attesa di conferme o smentite sulle difficoltà di questo nuovissimo itinerario per gli amanti delle ferrate, auguro a tutti buon divertimento!
Arterio Lupin
 

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