COGLIANS: FERRATA NORD

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COGLIANS: FERRATA NORD

Messaggioda ONURB » 14/08/2017, 20:53

Eccomi ritornare sul Coglians dopo 8 anni......l'altra volta dopo aver percorso il sentiero attrezzato Spinotti fummo colti da un violento temporale con saette e fulmini e battemmo in ritirata e di corsa anche.....
stavolta dopo aver pernottato al rifugio Lambertenghi-Romanin,ben gestito e bel rifugio ,con partenza alle 6 e 45 del mattino abbiamo salito la cima del Coglians(il piu' alto delle dolomiti del Friuli vg ) percorrendo la ferrata che sale il versante nord del poderoso Coglians....si tratta di una ferrata molto difficile,soprattutto i primi 150 mt di dislivello ,verticali e in alcuni tratti con minuscoli appoggi per i piedi......in alcuni tratti bisogna tirare di braccia ,nei traversi sono state scolpite artificialmente delle scanalature su cui ci sta la punta del piede.....la roccia e' spesso bagnata...immagino che se la sera prima dovesse far temporale e acqua,cosa tra l'altro abbastanza frequente in queste zone,la mattina dopo fare questa ferrata non deve essere molto divertente......poi dopo i primi 150 mt circa la ferrata prosegue piu' tranquilla e si arriva alla bellissima cresta,ben attrezzata,molto lunga ,che ci porta alla cima ,,,,l'Austria a nord l'Italia a sud......
e' molto difficile trovare bello e sereno da queste parti.....un po' di foschia copriva la parte italiana...eravamo in cima alle 10 e un quarto circa.....
da notare che poco prima dell'attacco a un bivio una tabella indica la possibilita' di percorrere ,(per chi non se la sente di fare la ferrata in oggetto), la vecchia ferrata che va poi a incrociare in alto il percorso con la nuova: mi diceva il gestore che e' piu' facile,parzialmente attrezzata,piu' "alpinistica",cosi' ha detto....chissa' ,forse piu' interessante ? chiedere spiegazioni al rifugista.......
dalla cima ritorno per la normale,alcune roccette a cui porre attenzione,poi giu' per sfasciumi e ghiaioni e ritorno all'auto passando dal rifugio Marinelli e poi al parcheggio al rifugio Tolazzi a quota 1350 ,anche se sul rifugio c'e' scritto quota 1500 mt :shock: .....forse una volta ,anni fa, prendevano sovvenzioni solo I rifugi da una certa quota in su......
da notare anche che alla partenza dal rifugio Lambertenghi , poco dopo il lago di Volaia, il sentiero ti fa assurdamente salire e poi scendere un promontorio in ferrata :roll: ....non ho proprio capito il senso e il perché...( forse per fare riscaldamento a quello che ti tocca poi all'attacco? ) ....noi lo sapevamo e lo abbiamo evitato ,tagliando a destra e salendo a una forcella ,dirigendosi verso il ghiaione alla base della parete nord del Coglians
le montagne del Friuli hanno sempre un qualcosa di speciale e salire la cima e' sempre emozionante e i ricordi sono indelebili ( Coglians,Montasio,Peralba,Mangart,Canin...)
"se rampega prima con la testa,dopo con i pei e solo alla fine con le man" (B.Detassis)
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Re: COGLIANS: FERRATA NORD

Messaggioda Sergio69 » 17/08/2017, 13:00

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