Il sentiero è stato risegnato completamente questa primavera e quindi risulta molto facile da seguire. All'inizio segue un torrente, per poi attraversarlo.
Si taglia quindi un ghiaione e si prosegue, fino a che il sentiero và su per un canalone erboso abbastanza ripido anche se non difficile.
Dopodiche si passa per delle facili cenge erbose finche si trova il primo facile tratto attrazzato. fatto questo, il sentiero continua ripido , alternando tratti attrezzati (pochi) a tratti di sentiero ripido fino a giungere fino alle imponenti mura di cinta restaurate del forte sulla sommità del Tudaio.
Dalla cima il panorama è immenso e và dal lago di Centro Cadore, al lago di Auronzo, alle 3 Cime di lavaredo, all'Antelao, alle Marmarole, ai cadini, al Popera, alle Dolomiti di oltrepiave alle dolci creste di confine fino al Comelico e oltre
Scendiamo quandi per la mulattiera che dopo lunghi tornanti ci riporta al punto di partenza. Poco dopo il forte, si può visitare anche il sistema di gallerie dove erano stati installati i 4 cannoni da 149mm in difesa del forte, che avevano una gittata di 10-11km a seconda del prioiettile caricato. Molto belle le stalattiti di ghiaccio che si formavano all'interno delle gallerie.
Una cosa che vorrei far notare è che il tracciato del sentiero sulla mappa Tabacco è sbagliato, visto che in realtà il sentiero non va su dritto come nella cartina ma fà un ampia curva verso sinistra, per poi ricongiungersi al tracciato segnato quasi in cima al Tudaio.
Ora un pò di foto:
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, e quindi ha pensato bene di cambiarsi e mettere qualcosa di più leggero. Devo aggiungere che la giornata era decisamente calda e non tirava neanche un filo di vento, nemmeno in vetta. Sembrava più un giorno di Settembre che di Dicembre.
