pudra ha scritto:non fare il furbo!
non ci hai detto che gita hai fatto!
Scusate, ma appena tornato dalla gita che non vi ho descritto, ho dovuto fare i bagagli perchè stamattina avevo l'aereo prestissimo per una conferenza all'estero (mi sto collegando da Budapest).
Cerco di compensare in fretta ora.
Ho fatto il mio primo Vajo ed ho capito che ho fatto male a non cominciare prima. E' un modo straordinario di andare in montagna.
Come mio solito, ho iniziato da quello che le guide descrivono come meno difficile: il Vajo dei colori.
Il tempo è stato un poco biricchino.
Avrebbe dovuto restare soleggiato fino all'una e poi al massimo essere "leggermente" piovoso.
Invece poco dopo le undici, appena giunto a Bocchetta Mosca, ha iniziato prima a piovere poi a grandinare. Mi sono rifugiato nelle gallerie scavate dagli alpini di fianco a Bocchetta dei Fondi.
Passata la bufera sono salito a Cima Mosca a pranzare. Al ritorno ha ricominciato a grandinare e a tuonare. Nuova attesa in galleria come un soldato del 15-18. Dopo un'oretta ha smesso e sono sceso per Boale dei Fondi (divagando spesso per il Vajo Mosca causa neve abbondante che non mi faceva distinugere il vajo vero e proprio dal sentiero 157).
pudra ha scritto:più che chiedere consigli, mi sembra che li dai a noi...
Per quanto riguarda la situazione neve, non mi è sembrata tanto malvagia come mi era stata descritta. Cima Carega è ormai visitatissima e le tracce di neve sul versante della Campalani non sembrano poter ostacolare la salita. Non so dire del Pojesi, perchè è sull'altro versante rispetto a quello che potevo vedere io. Il rifugio Fraccaroli, a detta delle persone che ho incontrato, pare aver aperto in anticipo rispetto alla data indicata sul web.
Ferratista e me ne vanto...
"Alpinione" e me ne frego!