Monte Kanin - 14.08.16

Proponi o chiedi informazioni riguardo i più svariati percorsi attrezzati.

Monte Kanin - 14.08.16

Messaggioda dokkodo54 » 15/08/2016, 20:14

Dopo la salita al Montasio della scorsa settimana, non potevo certo negare una visita al suo dirimpettaio, il Monte Canin.
Le previsioni per oggi sono buone, precondizione necessaria vista la lunghezza e la totale assenza di vie di fuga del giro che mi appresto a fare.
L'anello è un classico per fulminati: partenza dal rifugio Gilberti, Sella Bila Pec, via ferrata Julia, cima del Canin e rientro per il lungo sentiero sotto cresta in territorio sloveno fino alla Sella Prevala e da questa infine al Gilberti.
Viene l'affanno solo a elencare i punti di riferimento che vengono raggiunti da questo giro :lol:

Così eccomi qua, al rifugio Gilberti, arrivato con una delle prime corse della funivia da Sella Nevea, che per fare questo giro è bene partire presto.
La salita con l'impianto consente di risparmiarsi circa 700m di dislivello e ne approfitto volentieri, tanto ci sarà comunque da divertirsi anche senza partire direttamente da Sella Nevea :lol:
Il rifugio è praticamente deserto, e in queste condizioni è una perla, ma non rimarrà così a lungo. Presto si affollerà di gente di ogni tipo, salita anch'essa con l'impianto ma con ogni genere di abbigliamento, calzature e aspettative per la giornata.

1.Rifugio Gilberti.JPG
Il rifugio Gilberti
1.Rifugio Gilberti.JPG (102.35 KiB) Osservato 5735 volte


Lassù in cima, il famoso "foro" ("okno", in sloveno). Da qua sembra molto piccolo, ma, se le cose andranno per il verso giusto, avrò modo di verificarne le reali dimensioni da molto, molto più vicino :lol:
Se penso che dovrò transitare dalla parte opposta dopo aver percorso la lunga traversata sotto al crinale che fa da confine fra Italia e Slovenia, un brivido di emozione percorre la mia vecchia schiena di amante della Montagna...

2.Il Foro.JPG
Il "Foro" dal versante italiano
2.Il Foro.JPG (98.33 KiB) Osservato 5735 volte


Salgo con molta calma alla Sella Bila Pec, primo checkpoint del giro di oggi. Son solo 150m di salita dal Gilberti, ma è fondamentale non forzare subito il ritmo e tenere a freno l'entusiasmo, che questo giro è molto, molto lungo...
Dalla sella inzia una bella e fresca traversata senza dislivelli apprezzabili che porterà sotto ai ghiaioni da risalire per l'attacco della ferrata.
La traversata percorre facili cenge a volte strette e leggermente esposte e c'è anche un piccolo nevaio da attraversare. Piccolo antipasto di quello che verrà.

3.Traversata Bila Pec.JPG
Traversata dopo la sella Bila Pec
3.Traversata Bila Pec.JPG (129.04 KiB) Osservato 5735 volte


Dopo la traversata, occorre risalire un bel pezzo di faticoso ghiaione, rallegrato da una bella fioritura di tulipani gialli, prima di affacciarsi, finalmente, su ciò che resta del ghiacciaio del Canin.

4.Arriva il ghiacciaio.JPG
Arriva il "ghiacciaio"
4.Arriva il ghiacciaio.JPG (109.72 KiB) Osservato 5735 volte


Un ghiaccaio che ormai non c'è quasi più e che, in questa stagione, può essere percorso anche senza ramponi e piccozza, a patto di sapersi muovere con sicurezza su neve dura anche senza attrezzature.
L'ultimo pezzo di "ghiacciaio", sotto all'attacco della ferrata, è decisamente più verticale, ma può essere in buona parte evitato salendo a destra, dove una lingua di ghiaione emerge dal ghiaccio e consente di approssimarsi all'attacco in relativa comodità (quella del tipo "un passo avanti e tre indietro" :lol:).
Pochi metri ripidi su neve e si toccano le corde della ferrata Julia.

5.Attacco Julia.JPG
L'attacco della ferrata Jvlia
5.Attacco Julia.JPG (102.85 KiB) Osservato 5735 volte
"Alpinisti si nasce, come si nasce navigatori o poeti" (Riccardo Cassin)
Avatar utente
dokkodo54
 
Messaggi: 919
Iscritto il: 07/12/2014, 22:56
Località: alle pendici dell'Appennino, fra Mòdna e Bulåggna

Re: Monte Kanin - 14.08.16

Messaggioda dokkodo54 » 15/08/2016, 20:21

I primi metri di ferrata sono decisamente interessanti. Roccia ben levigata dal ghiaccio con due belle rigole proprio ai lati del cavo. Sembrerebbe che la ferrata inizi subito bella impegnativa, ma basta guardare bene per vedere che c'è tutto quel che serve per salire senza troppi problemi. Piccolo ma c'è :lol:
Dopo circa una trentina di metri c'è la targa che indica "Via Jvlia" e che rappresenta l'attacco "originale" della ferrata, quando il ghiacciaio arrivava fino qui.
Da questo punto in avanti e fino alla fine, le difficoltà della via diminuiscono sensibilmente senza però che questa diventi mai banale.
Camini e qualche paretina verticale o in strapiombo rendono la salita piacevole e divertente.
Le attrezzature sono nuovissime, cavo scintillante e ben teso, fittoni anche troppo ravvicinati e ci sono persino i conetti in gomma nei tratti più verticali.
Sull'aspetto sicurezza e materiali di questa ferrata, niente da dire :lol:

6.Paretina strapiombante.JPG
Paretina strapiombante (ma staffata...)
6.Paretina strapiombante.JPG (110.47 KiB) Osservato 5734 volte

7.Si sale.JPG
Si sale...
7.Si sale.JPG (138.88 KiB) Osservato 5734 volte


Così, fra un cambio di moschettone e l'altro, si arriva alla forcella del Canin (o Kaninska Skrbina, in sloveno). La ferrata in effetti non è molto lunga, e rappresenta solo un piccolo pezzetto di questa esperienza di Montagna.
Dalla forcella, qualche breve salto di roccia e tratto esposto consente di guadagnare la cresta e raggiungere la cima del Canin.

8.Verso la cima.JPG
Verso la cima del Canin
8.Verso la cima.JPG (130.64 KiB) Osservato 5734 volte


Sono finalmente in cima, che trovo inaspettatamente vuota! Inutile dire che, con la giornata serena di oggi, il panorama è spettacolare. Mi rifaccio così, e con gli interessi, del nebbione che avevo trovato in cima al Montasio :lol:

9.Cima del Canin.JPG
La cima del Canin
9.Cima del Canin.JPG (62.38 KiB) Osservato 5734 volte


Sono circa a metà del "viaggio" di oggi. La cima l'ho raggiunta, ora c'è da percorrere tutto il sentiero di rientro sotto cresta. Uno sguardo indietro alla forcella Kaninska Skrbina e vedo in anteprima una parte di quello che mi aspetta. Ghiaioni a perdita d'occhio fino a quella cima laggiù in fondo sulla destra, che dovrebbe (forse) essere il Monte Forato. Da laggiù, ancora un bel pezzo fino alla Sella Prevala e poi in discesa lungo la pista... Però! Del "lavoro" da fare ce n'è... :lol:
E vedo anche l'impressionante ingiottitoio a ridosso della cresta. Uhmm... :mmemo: Saremo mica in zona carsica ? :lol:

10.Inghiottitoio.JPG
Inghiottitoio
10.Inghiottitoio.JPG (137.28 KiB) Osservato 5734 volte
"Alpinisti si nasce, come si nasce navigatori o poeti" (Riccardo Cassin)
Avatar utente
dokkodo54
 
Messaggi: 919
Iscritto il: 07/12/2014, 22:56
Località: alle pendici dell'Appennino, fra Mòdna e Bulåggna

Re: Monte Kanin - 14.08.16

Messaggioda dokkodo54 » 15/08/2016, 20:29

Meglio mettersi in cammino, che la strada è ancora lunga e c'è da affrontare la discesa verso i ghiaioni. Un bel percorso di cresta, che si abbandona in corrispondenza del Monte Ursic, da dove si inizia a scendere in modo più deciso.
C'è qualche breve tratto attrezzato, qualche passaggio in arrampicata (max I grado) e moderata esposizione, il tutto indicato da rari e scoloriti bolli tondi rosso/bianco. Nell'ultimo tratto di discesa, alcuni fittoni aiutano la progressione, a patto di evitare di pianterseli nel c... :shock: :lol: :lol: :lol:
Occorre attenzione nel percorrere questo tratto che va anche un poco interpretato, ma che offre una visuale privilegiata sull'altopiano carsico e lunare del Canin (il Kaninski Podi, in solveno). Bellissimo!

11.Kaninski Podi.JPG
Il Kaninski Podi
11.Kaninski Podi.JPG (131.67 KiB) Osservato 5733 volte


Finalmente arrivo sulle ghiaie, che ora mi accompagneranno per tutta la traversata fino al Gilberti. Le difficoltà tecniche sono praticamente terminate e ora occorre accelerare su questo facile terreno per macinare rapidamente strada verso l'agognata Sella Prevala.

12.Sulle ghiaie.JPG
Sulle ghiaie, ora inizia la traversata
12.Sulle ghiaie.JPG (127.11 KiB) Osservato 5733 volte


Ma è difficile andare veloci e ignorare le meraviglie che la cresta presenta via via che si procede. Forme di ogni tipo, sassi in bilico, cime, forcelle che invitano ad abbandonare il sentiero e salire per affacciarsi dall'altra parte.
Una formazione rocciosa in particolare attira la mia attenzione.
Sarà mica questa a dare il nome a questo gruppo ? :lol:

13.Il canino del Canin.JPG
Il canino del Canin!
13.Il canino del Canin.JPG (91.95 KiB) Osservato 5733 volte


Traversa che ti traversa, con più di un faticoso saliscendi, arrivo infine in vista degli impianti di risalita del lato sloveno (bruttissimi!) e, finalmente, sono sotto al famoso "foro" (l' "okno").
Dico "finalmente" perchè so che questo è l'ultimo checkpoint prima di Sella Prevala. La fatica inizia a farsi sentire e nel serbatoio delle energie non c'è rimasta poi così tanta "birra".
Ammiro da sotto questa meraviglia della Natura. Mi piacerebbe salire le poche decine di metri che mi separano dall'okno e affacciarmi da questa insolita finestra, ma per oggi ho già dato. E' la prima volta che vengo qua e non so ancora esattamente quanto sforzo sia necessario per il rientro al Gilberti. Quindi decido di accontentarmi e tenermi come eventuale "margine" l'energia che servirebbe per salire all'okno. Magari sarà per un'altra volta...

'okno.JPG
L'okno
'okno.JPG (140.52 KiB) Osservato 5733 volte


Dall'okno alla Sella Prevala in effetti non manca poi così tanto, e il sentiero asseconda in modo quasi perfetto le forme della Montagna, sfruttando i pendii al meglio ed evitando sforzi inutili.
Ora lo so, e all'okno penso che potevo anche salirci, ma va bene anche così.

15.Sella Prevala.JPG
La Sella Prevala
15.Sella Prevala.JPG (96 KiB) Osservato 5733 volte


Adesso non mi resta che la discesa a fianco della pista da sci, indubbiamente la parte più brutta di questo itinerario, lungo un canalone spianato dalle ruspe per il divertimento degli sciatori.
Ma, per quanto l'uomo si sia impegnato per rovinare alla grande questa parte della Montagna, non si tratta che di un piccolo frammento, che non fa altro che confermare la nostra piccolezza nei confronti della grandiosità della Natura.

Alla prossima,
dokkodo
"Alpinisti si nasce, come si nasce navigatori o poeti" (Riccardo Cassin)
Avatar utente
dokkodo54
 
Messaggi: 919
Iscritto il: 07/12/2014, 22:56
Località: alle pendici dell'Appennino, fra Mòdna e Bulåggna

Re: Monte Kanin - 14.08.16

Messaggioda Blitz » 17/08/2016, 13:52

AAAAAAARGH MI HAI FUMATO IL GIRO!!!!!

Stupendo, bellissimo, grande Dokko
Blitz
 
Messaggi: 1542
Iscritto il: 08/11/2011, 22:59
Località: Padova

Re: Monte Kanin - 14.08.16

Messaggioda dokkodo54 » 17/08/2016, 16:23

Blitz ha scritto:AAAAAAARGH MI HAI FUMATO IL GIRO!!!!!


:lol: :lol: :lol:

Oops, Blitz, non avevo idea che lo volessi fare anche tu! :lol:
Ma fra i fari "giretti" che sto facendo qua, non potevo certo perdermi questo grande classico, non ti pare ?
E, da fulminato a fulminato, devo dire che è proprio un giro adatto a te! :uhaemo:

Però, scusa, non ho capito: lo hai già fatto o ce l'hai in programma a breve ?

Un saluto,
dokkodo

P.S. Grazie!
"Alpinisti si nasce, come si nasce navigatori o poeti" (Riccardo Cassin)
Avatar utente
dokkodo54
 
Messaggi: 919
Iscritto il: 07/12/2014, 22:56
Località: alle pendici dell'Appennino, fra Mòdna e Bulåggna

Re: Monte Kanin - 14.08.16

Messaggioda Blitz » 17/08/2016, 23:31

In programma non so se quest' anno o il prox
Blitz
 
Messaggi: 1542
Iscritto il: 08/11/2011, 22:59
Località: Padova

Re: Monte Kanin - 14.08.16

Messaggioda dokkodo54 » 18/08/2016, 19:45

Ottimo, Blitz!
Probabilmente non ne hai bisogno, ma se vuoi qualche informazione "fresca" sei il benvenuto.

Buone Montagne,
dokkodo
"Alpinisti si nasce, come si nasce navigatori o poeti" (Riccardo Cassin)
Avatar utente
dokkodo54
 
Messaggi: 919
Iscritto il: 07/12/2014, 22:56
Località: alle pendici dell'Appennino, fra Mòdna e Bulåggna


Torna a Vie ferrate e sentieri attrezzati

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 22 ospiti