
Le relazioni sono fatte bene e non avrei niente da aggiungere. Le uniche osservazioni che posso aggiungere sono:
- Dopo un periodo di pioggia la ferrata Sasse e la Crench sono scivolose. In particolare la prima, che è su calcare marnoso (con argilla/marna) e corre per buona parte nel bosco, su terriccio un pò infido. Si fanno, come le ho fatte io, ma sono più 'potabili' se fatte dopo un periodo secco, specialmente se c'è gente inesperta o bambini (come oggi, tedeschi).
- La ferrata Crench è breve (meno di 1h e 30' in tutto, 50/60 min. la ferrata) ma decisamente più impegnativa della Sasse, che è una simpatica passeggiata lungolago. QUesto va tenuto in conto.
- Come segnalato nella relazione è più 'logico' percorrere la Sasse da Baitoni a Vesta, ma in questo caso si fa parte del sentiero dei contrabbandieri in salita.
- In particolare un passaggio sulla Crench, con catene, già segnalato da Luca, è un pò rognoso e non ben appigliato. Si va su di forza e in aderenza.
- Sulla Crench talvolta è meglio non seguire il cavo ma andare sui lati (a sx di solito) e salire in libera, ci sono appigli e 'scalini' a volte non evidentissimi, ma ci sono. L'economia della salita ne risente in maniera positiva.
- L'inizio, se bagnato (come oggi), è un pò rognoso.
- Il panorama, con il sole, è decisamente gradevole, specie dal Crench.
Buone ferrate
Max Guderian