Moiazza, Pala del Bo', via Decima-Cimpellin
Il fascino del IV grado in una salita paradigmatica per grado, logicità e varietà di passaggi "tipici" del grado.
Il 19 luglio, complice una fuga da Milano in Val Zoldana ed una telefonata "casuale" con un paio di amici, alle otto e mezza del mattino siamo al Pasos Duran. Decidiamo di andare a scalare sul classico, una via di IV grado paradigmatica per la bellezza, la varietà dei passaggi e l'eleganza classica del tracciato, aereo e arioso, ancorché "classico"; nel bene e nel male...
Una finestra di bel tempo che per me ha significato tornare a fare qualche passo in verticale dopo le cure odontoiatriche ch emi hanno gonfiato a sufficienza con i loro antibiotici...
Sulla bellezza della Pala del Bo andate a leggervi il post di alfpaip...
La Decima-Cimpellin è classica, sale per canalini, placche fessurate, fessure e camini... Continua, mai troppo ardua, non è da prendere sotto gamba, comunque... In particolare l'ultimo tiro è un magnifico caminone lungo con alcuni metri tra il IV+ ed il V- che poi diventano IV continuo... Da proteggere... Uscita con rampa fessurata ascendente sulla quale verifica ogni singola presa... Insomma, quel che ci vuole per hustare il IV dolomitico, il grafo perfetto, che non ti fa mai sentire male e che ti regala sempre qualche bella sorpresa!!!
Qui qualche foto... https://www.facebook.com/lucalvi/media_ ... tif_t=like
La Moiazza alla partenza
Sulle prime lunghezze
Quinto tiro, diedri, placchette fessurate e fessura... Bellissimo
Il traverso del penultimo tiro
Svaccamento in sosta
Camino d'uscita... Troppo bello
Scendendo verso la birra...
Alla prossima a tutti