Nuova ferrata canalino del Mulaz?

[Michelasso]

Ciao a tutti,
ieri mi sono fatto il giro passo Valles - rif. Mulaz e saliata alla cima rientro per la val Venegia al passo Valles.

Parlando con i gestori del rifugio e con alcuni escursionisti di passaggio, ho scoperto che il vecchio sentiero attrezzato che sale al Mulaz per il canalino un po' più a nord della via di discesa normale (il sentiero Scalet) in val Venegia e che era stato dismesso per problemi di franosità, è stato di recente riattrezzato ed è diventato una vera e propria ferrata su percorso più sicuro...solo che non se ne trova traccia nelle indicazioni in loco! In cima al passo del Mulaz non è minimamente segnalata come discesa, per quanto riguarda l'attacco in salita, mentre tornavo faticosamente al passo Valles per il sentiero 749 che porta a forcella Venegia ogni tanto mi fermavo a rifiatare e a scrutare l'orizzonte per capire dove fosse l'attacco, finché ad un bivio un cartello indica un sentiero che sale al passo della Venegiota, e da cui presumibilmente dovrebbe staccarsi sulla destra ad un certo punto la ferrata, ma anche qui nessuna indicazione, come se la volessero tenere ben nascosta...

Volevo sapere se qualcuno di voi l'ha percorsa di recente, e se è fattibile anche in discesa (scoprendo da dove parte), così si potrebbe abbreviare un po' il giro (anche facendolo nel verso contrario a quanto ho fatto io comunque, quindi percorrendo la ferrata in salita) che, se ci si include la salita alla cima, e fatto ieri con il caldo atroce di questi giorni (al rif. Mulaz alle 11.30 c'erano 21 gradi) mi ha sfiancato non poco...soprattutto la discesa per il primo pezzo del sentiero Scalet fatta nel primo pomeriggio, con il sole riflesso dalle rocce del ghiaione, stava cominciando a farmi venire delle visioni mistiche....ed ero a più di 2000 metri di quota. Speriamo questo anticiciclone africano tolga le tende al più presto.

[VinciMountain]

Volevo sapere se qualcuno di voi l'ha percorsa di recente, e se è fattibile anche in discesa (scoprendo da dove parte), così si potrebbe abbreviare un po' il giro (anche facendolo nel verso contrario a quanto ho fatto io comunque, quindi percorrendo la ferrata in salita) che, se ci si include la salita alla cima, e fatto ieri con il caldo atroce di questi giorni (al rif. Mulaz alle 11.30 c'erano 21 gradi) mi ha sfiancato non poco...soprattutto la discesa per il primo pezzo del sentiero Scalet fatta nel primo pomeriggio, con il sole riflesso dalle rocce del ghiaione, stava cominciando a farmi venire delle visioni mistiche....ed ero a più di 2000 metri di quota. Speriamo questo anticiciclone africano tolga le tende al più presto.

io sono della zona ma sinceramente non ne sapevo nulla.. mi cogli impreparato!

Per inciso, ieri ho salito la cima Ombretola 2931m e mi sono sudato fuori l'anima..
partito presto la mattina (alle 7.30 ero già con lo zaino in spalla ecc..) e mi sono fatto tutto il tratto per arrivare al passo Cirelle e poi dal Passo Ombretola alla Cima Ombretola completamente sotto il sole! Ci ho messo circa 3.10/3.15h ma in cima ero discretamente stanco! Io sono allenato e tutto, ma è vero che con questo caldo ci si sfianca molto prima!

[alverspir]

Io l'ho percorso nel 2010 e ne ho parlato in un post ma probabile nel sito vecchio.
Se non sbaglio ti riferisci al tratto che nella catina ho puntato in viola:

SMap-Dol-Pale-Mulaz.jpg (245.1 KiB) Osservato 9958 volte

Ti riporto qualche appunto dalla mia relazione e se ne avessi bisogno la ri-allego.
Dal Valles sali a forc. Venegia quindi oltre in leggera discesa sul 749.
Dopo poco segui una chiara traccia senza segnavia sulla sinistra che continua a scendere con scarsa pendenza.
Poco più sotto il sentiero diventa larga mulattiera che passa sotto una zona rocciosa alla sinistra.
Si incrocia il sentiero segnato che sale dalla Val Venegia verso passo Venegiotta.
Si prosegue diritto a sud in falsopiano seguendo dei plaetti/segnavia il cui tracciato resta quasi alla base del Mulaz.
Il sentiero risale un largo canale sassoso senza problemi con stretti tornantini fino a morire dove ci dovrebbe essere un nevaio all'ombra.
Ora il canale si restringe tra le due pareti dentro una stretta gola; alla destra qualche traccia del vecchio tracciato ferrato ma dismesso per instabilità, a sinistra il chiaro ed evidente attacco:

IMG_2123.JPG (217.98 KiB) Osservato 9958 volte

Si seguono facilmente le funi fino al termine, ma siamo ancora sotto il passo del Mulaz.
Puntare a vista l'impianto della teleferica del rifugio sormontando alcuni colli sassosi oppure se si intende salire la cima puntare in salita leggermente verso sinistra seguendo la linea più ideale verso la chiara traccia di sentiero che proviene dal rifugio e porta in cima.
Tracciato breve e facile/medio. Io l'ho trovato ottimamente attrezzato e la consistenza della roccia buona.ù
D'altronde era proprio quello il motivo per cui è stato dismesso il vecchio (a parte incoscienti che scendevano la ferrata in tenuta da 'spiaggia')
Per la discesa in effetti non mi sono risultate segnaletiche particolari. Dal rifugio si sale al passo (v. teleferica) quindi a nord ovest si discendono alcuni colli dirigendosi verso una linea evidente di canale tra una parete scura a sinistra ed una al sole a destra; si resta su quest'ultima e si imbroccano le attrezzature.
You're welcome!

[Michelasso]

Ok, grazie mille! Si può fare anche in discesa senza grossi problemi a tuo parere?

[alverspir]

Direi di sì se hai una discreta confidenza.
Il percorso della ferrata, come detto breve, è ben appigliato tanto che fune la puoi usare solo per assicurare, mancando pure tratti prettamente verticali.
In discesa non ci sono problemi, usando le mani sul cavo, il che non è mai male. Non è un tracciato di 'peso' potendo lavorare bene sugli appoggi dei piedi.
Lo raccomando sempre comunque: moschettone/i sempre innestato/i e occhio ai sassi, non si sa mai chi ci può essere sotto.

[Xtreme]

Ferrata fatta il 17 Agosto. Concordo con il "breve facile/medio": non è mai verticale, la roccia è buona anche se sporca e quindi offre moltissimi appigli/appoggi.
Di per se non è granchè bella, l'ambiente è chiuso ed il tratto attrezzato breve, ma come alternativa alla salita dalla Val Venegia, o come ho fatto io partendo dal passo Valles per fare un anello intorno al Mulaz, viene un giro che merita molto.
Pur essendo in alta stagione dalla forc. Venegia al passo del Mulaz non ho incontrato nessuno!! E non ho visto mai nessuno dietro di me sopraggiungere, deduco sia una salita poco frequentata (merita anche per questo).
Trovarla non è immediato, in quanto non ci sono tabelle che la indichino.
Ho fatto il percorso indicato in viola da Alverspir: dal sent. 749, quando questo gira a destra in discesa, si prende l'evidente mulattiera che prosegue dritta in leggerissima discesa. Questa mulattiera è sempre evidente e non ci si può sbagliare. Quando questa attraversa una bastionata rocciosa, dopo pochi metri gira a sinistra e prende a salire. In quella curva si prosegue dritti per prato puntando alla pozza d'acqua. Si dovrebbe iniziare a vedere la traccia del sent. che scende dal passo di Venegiota, con i paletti bianchi-rossi. Come già scritto qui non ci sono tabelle e non si vede nemmeno la traccia per la ferrata. Basta guardarsi attorno però, per vedere su dei massi la scritta "Fr" con una freccia, oppure dei piccoli paletti rossi in mezzo al prato che ci indicano la via. L'orientamento è comunque facile, praticamente si deve sempre andare dritti puntando alla base delle pareti del Mulaz. La traccia nella parte iniziale è flebile e a volte assente, ma sono sempre presenti i bolli rossi o il simbolo > rosso.
Alla base è presente un nevaio, che anche in Agosto può avere neve dura. La pendenza è poca, ma è bene prestare attenzione.

Io consiglio questa ferrata anche ai neofiti

[alverspir]

Giusta segnalazione Michele. Per i neofiti una breve ferratina per iniziare.
Senza contare poi che una volta sbucati nei pressi del passo Mulaz si può salire a sinistra per riagganciare la normale alla cima che, seppure con qualche cautela, sopra offre delle vedute incredibili.

[Laustorre]

......memore delle info di Alver di un paio di mesetti fa...piglio la truppa e via...obiettivo campana del Mulaz....via ferrata.
So ragaaaazzzzzi......è....tra un cazziatone di qua e uno di la,la ferrata nuova la salto di botto.....sarà stato il caldo,lo zaino pesante.....la vecchiaia....era tutto un "ragazzi non correte....andate piano che fa caldo".....salvo accorgermi che se prima tenevo botta sui 500 mt dislivello l ora....ora rischio di restarci secco e loro sono cresciuti!!......morale....niente ferrata.Seconda morale....se non li minaccio di vendere la x box....arrivano in cima al Mulaz 20 minuti prima di me.Terza morale.....dove cazzo era a scendere sto attacco.....bene ora l ho capito ....grazie Michele.Quarta morale.....".....papi.....in macchina abbiamo corde,ferri e scarpette....siccome è presto.....noi andiamo su dalla Baita Segantini,giù al Rollè e andiamo a fare 2 tiri in falesia.....tu non è che puoi andare a prendere la macchina,fare il giro e vieni su a portarci l attrezzaturaaaa???.....dai papi.....".....Quinta morale.....quella dell orgoglio ferito e della vecchiaia....manco morto,raus,a casa.....pussa via .
Cmc grazie Alver

[silv@n]

Già dal 2008 è esistente
http://www.lupisuimonti.it/2008/foto/mulaz/index.html

[alfpaip]

non avevo mai sentito parlare di questo percorso...

domenica 18 ero in zona, ad averlo saputo sarei salito di là anziché fare il "solito" sentiero scalet... vabbé, è un'ottimo pretesto per tornare un'altra volta in quel luogo meraviglioso...